Ramallah – InfoPal. La Società per i prigionieri palestinesi ha lanciato un appello per denunciare e bloccare la legge approvata dalla Commissione ministeriale israeliana su Costituzione e leggi.
Con la nuova legge, i tribunali israeliani acquisiscono la facoltà di vietare agli avvocati di incontrare i propri assistiti per un periodo di un anno.
“Razzista, ma anche molto pericolosa la legge che mette seriamente a rischio l'incolumità fisica di detenuti e prigionieri palestinesi nelle carceri di Israele. Essa infatti, creerà nuove condizioni favorevoli agli ufficiali carcerari per praticare metodi disumani, abusi fisici e maltrattamenti”.
“E' un'altra manifestazione del livello di disprezzo che il governo israeliano ha per la vita dei palestinesi”.
Attualmente sono 8mila i cittadini palestinesi detenuti nelle prigioni dell'occupazione israeliana.