Gaza – Pal-Info. Sale ancora il numero dei palestinesi che sono detenuti nelle carceri israeliane da oltre 25 anni, ovvero da più di un quarto di secolo. Da ieri sono diventati 36: i quattro che vanno ad aggiungersi ai compagni provengono tutti da Israele, ovvero dai Territori palestinesi occupati nel '48.
Riyad al-Ashqar, direttore delle relazioni con il pubblico presso il ministero dei Prigionieri palestinesi, ha reso noti i nomi dei nuovi “decani” detenuti nelle carceri di Israele:
Rashid Hamdan Mohammed Abumokh, di 48 anni, Ibrahim Naif Hamdan Abumokh, 50enne. Entrambi furono arrestati il 24 marzo 1986. Walid Nemer As'ad Daqqah, di 51 anni: fu arrestato il 25 marzo 1986; Ibrahim 'Abdel Razeq Ahmed Bayadasa, di 50 anni: fu arrestato il giorno successivo, il 26 marzo 1986.
Essi compiono il 25° anno di detenzione continuativa nelle prigioni dell'occupazione israeliana. Provengono dal villaggio palestinese di Baqah al-Gharbiyah.
Sono tutti membri del Fronte popolare di liberazione della Palestina (Fplp), condannati con l'accusa di essere gli esecutori del rapimento e dell'uccisione di un soldato dell'occupazione israeliana, operazione condotta a Netanya all'inizio del 1985.
All'interno delle prigioni, Daqqah e Bayadasa hanno conseguito gli studi e un Master in Scienze politiche.
Com'è comprensibile, i loro familiari seguono con apprensione le vicende politiche nella speranza che i propri cari vengano liberati nell'ambito di un accordo con le autorità d'occupazione israeliane, nel quale si includano pure i detenuti tra i palestinesi provenienti da al-Quds (Gerusalemme) e da Israele.