Prigioniero palestinese malato di cancro trasferito d’urgenza in un ospedale civile

Ramallah – PIC. Il detenuto malato di cancro Nasser Abu Hamid è stato trasferito d’urgenza dall’infermeria della prigione di Ramla verso un ospedale civile, a causa di gravi complicazioni di salute.

Secondo quanto affermato dalla Società per i prigionieri palestinesi (PPS), Abu Hamid, che lotta contro la morte da diversi mesi nell’infermeria della prigione di Ramla, è stato portato in ospedale a seguito di un forte aumento della temperatura corporea ed un calo della frequenza cardiaca.

Le condizioni di salute di Abu Hamid sono recentemente entrate in una fase molto critica e continuano a peggiorare ogni giorno.

Pochi giorni fa, l’avvocato Kareem Ajwa, della Commissione palestinese per gli affari dei detenuti ed ex-detenuti, ha affermato che le cellule tumorali si sono diffuse in tutto il corpo di Abu Hamid, danneggiando completamente il suo polmone sinistro.

Il fratello del prigioniero, Mohammed, ha detto all’avvocato Ajwa che Nasser aveva fluidi in aumento nei polmoni e aveva perso la capacità di muovere tutti gli arti.

Mohamed ha anche affermato che Nasser soffre di ipersonnia, battito cardiaco accelerato, ipovolemia (diminuzione del volume di sangue circolante), perdita di peso e d’appetito.

Il fratello ha aggiunto che il tumore sul lato sinistro del petto può essere visto chiaramente come un gonfiore, affermando che ormai è diventato difficile fornirgli cure mediche o qualsiasi tipo di antidolorifico.

Ha rivolto un appello alle organizzazioni internazionali, arabe e locali per i diritti umani affinché intervengano urgentemente e lavorino per far rilasciare suo fratello, in modo che possa morire tra i suoi cari.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.