Primavera egiziana ed elezioni, nulla cambierà tra Egitto e Israele: lo Scaf rassicura Tel Aviv

An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Il Consiglio supremo militare egiziano – Scaf – avrebbe recapitato a Israele un messaggio di rassicurazioni sul fatto che le relazioni tra i due Paesi, aldilà del risultato definitivo delle elezioni appena terminate in Egitto, proseguiranno regolarmente.

Il messaggio è stato recapitato in casa dall’inviato israeliano Yitzhak Molcho e la notizia di questa comunicazione viene data dal quotidiano israeliano Ma’ariv.

In una recente riunione al Cairo tra funzionari israeliani e ufficiali dell’esercito egiziano, questi ultimi avrebbero dato a Israele garanzie sulla continuazione delle relazioni economiche e politiche, sul mantenimento della “pace” così come siglata a Camp David e, soprattutto, del fatto che a detenere la competenza su dette relazioni sarà proprio l’esercito egiziano.

Ma Tel Aviv potrebbe aver ricevuto una rassicurazione già qualche giorno fa, quando l’esercito egiziano ha optato per lo scioglimento del Parlamento, a gran maggioranza islamista, riducendo il potere decisionale del presidente in materia di sicurezza e di relazioni internazionali, e questo, di fronte alla certezza della vittoria del candidato della Fratellanza Musulmana, Mohammed Mursi.

 

Su situazione in Egitto:

I Fratelli Musulmani di fronte alla storia

Il capitolo egiziano della primavera araba finisce diversamente dal previsto