Primo ministro Shtayyeh: Israele deve scegliere tra la soluzione a due stati o il trasformarsi in un melting pot demografico

Ramallah – WAFA. Il primo ministro Muhammad Shtayyeh ha affermato questo lunedì che Israele deve scegliere tra la soluzione a due Stati o diventare un melting pot demografico.

Le colonie israeliane nei Territori palestinesi occupati sono il nemico della pace, ha affermato all’inizio della riunione settimanale di gabinetto tenutasi a Ramallah. “Il governo d’occupazione israeliano deve fermare i suoi piani coloniali, e smettere di sequestrare le nostre terre e costruirvi migliaia di unità coloniali”, ha affermato Shtayyeh.

Il numero di coloni nei Territori palestinesi, compresa Gerusalemme, ha superato i 750 mila abitanti e costituiscono il 25% della popolazione totale della Cisgiordania, ha affermato, aggiungendo che “è tempo che Israele scelga tra la soluzione a due stati oppure diventare un melting pot demografico”, facendo osservare che per la prima volta dal 1948, i palestinesi nella Palestina storica hanno superato in numero gli ebrei israeliani di oltre 250 mila persone.

Il primo ministro ha invitato i paesi europei ed il resto del mondo a fare un passo verso la rottura dello status quo ed il riconoscimento dello stato della Palestina per costringere Israele a fermare i suoi piani coloniali, di annessione, di demolizione di case, di ebraicizzazione della Gerusalemme occupata e dell’isolamento di Gaza.

“Il mondo è tenuto a sostenere la libertà del nostro popolo, porre fine all’occupazione e convincere Israele a pagare il prezzo della sua continua aggressione contro il nostro popolo”, ha affermato.