Proteste settimanali nonviolente contro il Muro dell’Apartheid

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Ramallah – Pal.info. La settimanale marcia anti-apartheid continua di venerdì, una settimana dopo le proteste tese a smantellare parte del muro presente a Bil'in.

 

Dozzine di persone hanno avuto difficoltà respiratorie, dopo che le forze di occupazione israeliane hanno interrotto il corteo che si stava tenendo a al-Ma'sara.

 

Le stesse forze  hanno poi inseguito i partecipanti fin dentro il centro del villaggio imponendo loro severe misure di sicurezza

 

Un organizzatore ufficiale afferma che i soldati si sono frapposti al raggiungimento dell'area in cui il Muro era stato eretto con uno sbarramento di gas lacrimogeni e ferendo conseguentemente parecchi manifestanti.

 

Un uomo palestinese è stato ferito e altri dieci hanno avuto gravi difficoltà respiratorie dopo aver inalato i gas lacrimogeni durante gli scontri con le forze israeliane presenti a Bil'in

Gli scontri sono iniziati dopo che una dozzina di pacifisti e attivisti pro-Palestina hanno partecipato alla marcia, incluso fra queste un deputato francese e un addetto stampa al suo seguito

 

Il medesimo giorno, alcuni palestinesi affiancati da altri  israeliani attivisti per la causa palestinese, hanno inscenato una marcia pacifica a Gerusalemme per protestare contro l'espansione della attività di colonizzazione che sta prendendo piede in città.

 

La tensione è cresciuta dal momento in cui la marcia ha raggiunto la destinazione del distretto di Sheikh Jarrah dove un altro insediamento di israeliani si stava organizzando.

 

Traduzione a cura di Giovanni Ridolfi

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