Il Qatar chiede che il terrorismo di stato israeliano venga fermato

Doha – PIC. Il ministero degli Affari esteri del Qatar ha condannato l’uccisione della corrispondente di al-Jazeera, Shireen Abu Aqleh, da parte delle forze d’occupazione israeliane mentre si trovava nel campo profughi di Jenin, mercoledì mattina.

“L’occupazione israeliana ha ucciso la giornalista di al-Jazeera Shireen Abu Aqleh sparandole in faccia mentre indossava il giubbotto della stampa ed un casco. Stava coprendo il loro attacco nel campo profughi di Jenin”, ha detto la portavoce del ministero, Lolwah al-Khater, sulla sua pagina Twitter.

Ha invitato la comunità internazionale a frenare il terrorismo sponsorizzato dallo stato israeliano e a porre fine al sostegno incondizionato a Israele.

Shireen Abu Aqleh è stata uccisa a colpi d’arma da fuoco da un cecchino israeliano mercoledì mattina, mentre lei ed altri giornalisti stavano lavorando per coprire un raid delle IOF nel campo profughi di Jenin.

Il canale satellitare al-Jazeera, con sede in Qatar, ha affermato che Abu Aqleh, 51 anni, è stata colpita “deliberatamente” e “a sangue freddo” dalle forze israeliane. Anche un altro giornalista che lavorava per lo stesso canale è stato colpito e ferito.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.