Quando informare fa comodo: razzo palestinese uccide per sbaglio due sorelline.


Queste e solo queste sono le notizie che interessano ai nostri giornali. La mattanza israeliana contro la Striscia di Gaza e la Cisgiordania non ci devono riguardare.

Da www.repubblica.it

Le autorità di Gerusalemme autorizzano il passaggio dei convogli umanitari
per i palestinesi stremati ma si aspetta la risposta militare ai lanci di razzi

Gaza, Israele riapre i valichi
e prepara l’attacco ad Hamas

Miliziani sbagliano mira e uccidono due sorelline nel villaggio di Beit Lahiya

Gaza, Israele riapre i valichi e prepara l'attacco ad Hamas

Soldati israeliani al confine

GAZA – Un razzo sparato da miliziani palestinesi contro Israele è caduto poco lontano dalla postazione di lancio nel villaggio di Beit Lahiya centrando una casa e uccidendo due sorelline di 5 e 13 anni. Lo hanno riferito fonti mediche palestinesi. La tragedia avviene alla vigilia di quello che si annuncia come un nuovo periodo difficilissimo per la Striscia di Gaza. Dopo la fine della tregua con Hamas e la ripresa dei lanci contro le sue città meridionali (nelle ultime ore sono caduti cinque proiettili di mortaio nell’area intorno a Ehskol senza provocare vittime), Israele si accinge infatti a sferrare una nuova dura offensiva contro i territori palestinesi.

Stamattina i valichi di frontiera sono stati riaperti per consentire l’ingresso di 90 camion carichi di beni di prima necessità e medicinali per la popolazione palestinese stremata. L’esercito israeliano ha riferito che i primi mezzi sono entrati ed è iniziata già la distribuzione di medicine, carburante, gas da cucina e altri prodotti. Fonti israeliane, citate da Ynet, l’edizione online dello Yedioth Ahronoth, spiegano che l’apertura dei valichi è il frutto di una scelta tattica, che dovrebbe servire a “mitigare la situazione agli occhi della comunità internazionale” in vista di un’operazione militare.

Secondo quanto riporta il Jerusalem Post, l’esercito israeliano è infatti pronto a rispondere ai continui lanci di qassam da parte dei gruppi armati della striscia con un’operazione militare circoscritta. Esclusa quindi per il momento l’ipotesi di una invasione del territorio palestinese, che Israele ha evacuato nell’estate del 2005, e che dal giugno 2007 è sotto il diretto controllo del gruppo estremista Hamas.
La tensione a Gaza si è acuita conme già detto nell’ultima settimana, dopo che Hamas ha annunciato la sua intenzione di non rinnovare la tregua informale di sei mesi, adottata lo scorso giugno grazie alla mediazione egiziana e scaduta il 19 dicembre. Nei giorni scorsi i miliziani palestinesi hanno sparato decine di razzi contro le comunità israeliane al confine, e Israele ha minacciato di rispondere con l’esercito per fermare gli attacchi. Hamas ha fatto sapere di essere pronto a rinnovare la tregua se Israele toglierà l’embargo imposto alla Striscia.

(26 dicembre 2008)

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