Quasi 50 mila coloni hanno invaso la moschea di al-Aqsa nel 2022

Gerusalemme/al-Quds. Il 2022 ha visto il numero più alto mai registrato di violazioni contro il complesso della moschea di al-Aqsa nella Gerusalemme Est occupata, con 48.238 fanatici ebrei che hanno preso d’assalto il complesso sacro musulmano, secondo quanto affermato giovedì da Azzam Khatib, direttore del Dipartimento per i beni religiosi islamici.

Ha affermato in una dichiarazione che i coloni hanno compiuto atti che hanno insultato i sentimenti dei musulmani, recitando preghiere ebraiche e issando la bandiera israeliana all’interno del complesso durante le festività ebraiche, senza preoccuparsi di ciò che questo luogo significa per due miliardi di musulmani in tutto il mondo. Ha avvertito anche che il nuovo governo di destra israeliano potrebbe compiere atti che scatenerebbero una guerra religiosa nella regione e nel mondo.

Khatib ha sottolineato che “la moschea di al-Aqsa è un luogo sacro islamico, con la sua area di 14 ettari […], è una moschea per soli musulmani di tutto il mondo e che non accetta la [sua] divisione, nonostante tutti i tentativi di cambiare lo status quo religioso, storico e legale della moschea di al-Aqsa”.

(Fonti: Wafa, Quds Press).