InfopalGerusalemme-Pal.info. Rabbini fanatici di spicco e figure accademiche israeliane hanno invitato il premier israeliano Benjamin Netanyahu a costruire una sinagoga su parte della moschea di al-Aqsa, che affermano essere il Monte del Tempio.
Secondo la fondazione al-Aqsa per la dotazione e il patrimonio, alcuni rabbini e studiosi hanno firmato una lettera scritta da un gruppo estremista ebraico chiamato Amutat Yishai, chiedendo a Netanyahu di facilitare ufficialmente la costruzione di una sinagoga nel luogo dove sorge la moschea di al-Aqsa.
“Il monte del tempio è un luogo unico per la preghiera. Come primo ministro, le chiediamo di fare ciò che è necessario per stabilire un luogo di preghiera per gli ebrei sul monte del tempio”, dice la lettera, che è stata consegnata a Netanyahu.
La fondazione al-Aqsa ha anche avvertito che i gruppi del tempio ebraico hanno diffuso annunci che invitano gli ebrei a partecipare, il 10 aprile, a simulazioni di una cerimonia sacrificale nel presunto Monte del Tempio, svolgendole, sotto la protezione della polizia, nella moschea di al-Aqsa, in occasione della Pasqua ebraica, che sarà celebrata a metà aprile.
Gli annunci hanno anche incluso appelli per intensificare quotidianamente irruzioni di massa nella moschea di al-Aqsa.
La fondazione al-Aqsa ha dichiarato che le intenzioni rinnovate degli ebrei di tenere una cerimonia sacrificale, costruire una sinagoga e intensificare, attraverso irruzioni, la profanazione di al-Aqsa, “riflettono i reali pericoli che minacciano la Moschea e il livello di isteria e di follia che lo stato di occupazione israeliana e il suo esecutivo hanno raggiunto”.
L’organizzazione ha fatto appello alle nazioni arabe e musulmane e ai loro leader per adottare con urgenza misure per proteggere la moschea di al-Aqsa contro eventuali mosse sconsiderate da parte dell’occupazione e dei suoi coloni.
Traduzione di Edy Meroli