Rabbino di Kiryat Arba’ guida i coloni all’assalto di al-Aqsa

Al-Quds (Gerusalemme)-InfoPal. Fonti locali di Gerusalemme hanno riferito che il rabbino estremista, Yisrael Ariel, ha partecipato all’assalto della moschea di al-Aqsa, avvenuto ieri, giovedì 16 maggio, insieme ad altri coloni estremisti, provenienti dall’insediamento di Kiryat Arba’, a Hebron, che hanno fatto irruzione nel luogo Sacro, passando dalla Porta dei Magrebini.

Le fonti hanno spiegato che i gruppi di coloni, guidati dal rabbino, hanno preso d’assalto la moschea in mattinata, sotto la stretta sorveglianza della polizia israeliana, che ha protetto loro mentre giravano nei cortili di al-Aqsa.

Dal canto loro, i fedeli e gli studenti presenti all’interno della moschea hanno risposto, gridando e inneggiando a Dio, in segno di protesta contro l’assalto dei coloni estremisti.

In un comunicato stampa, Mahmoud Abu Atta, responsabile dei rapporti con i media della Fondazione al-Aqsa per il patrimonio e i beni religiosi, ha reso noto che 32 coloni, divisi in tre gruppi, hanno fatto irruzione nella moschea e girato nei suoi cortili, tentando di eseguire riti religiosi.

Abu Atta ha aggiunto che la polizia israeliana ha rafforzato le misure di sicurezza nei cortili della moschea, e ha fotografato in maniera dettagliata gli studenti e i fedeli al suo interno.

Ha aggiunto che tra le centinaia di fedeli e studenti è prevalso uno stato di attesa vigile per gli avvenimenti della giornata, soprattutto in virtù del fatto che in ambienti ebraici, sono stati lanciati molti inviti per assaltare in massa la moschea e celebrarvi la festività dello Shavu’òt (rivelazione della Torah).

Il rabbino Ariel aveva annunciato la sua intenzione di irrompere nella moschea, il giovedì, in occasione delle festività ebraiche.

Nella città di Gerusalemme, soprattutto nei dintorni delle vie d’accesso alla moschea di al-Aqsa, prevale uno stato di tensione e vigilanza, dovuto alla massiccia presenza di militari e forze di polizia israeliana, in aggiunta agli appelli lanciati dai leader dei coloni per irrompere nel luogo Santo islamico, e organizzarvi “un pellegrinaggio” per giovani israeliani .