Raed Salah: le ripetute incursioni nella moschea di al-Aqsa sono il preludio per dividerla

Umm al-Fahm – Pal.info. Shaykh Raed Salah, capo del movimento islamico nella Palestina occupata del 1948, ha messo in guardia contro l’escalation israeliana nei confronti della città di Gerusalemme e in particolare di al-Aqsa.

Lo shaykh Salah ha dichiarato a Quds Press che la recente escalation israeliana contro la moschea di al-Aqsa da parte di personalità politiche e religiose israeliane mira a dividere la moschea proprio come è successo con la moschea Ibrahimi a Hebron.

Lo shaykh Salah ha aggiunto che l’obiettivo principale dell’occupazione israeliana è quello di costruire il presunto Tempio a discapito della moschea di al-Aqsa, dove gli inviti israeliani a dividere la moschea e a costruire il presunto Tempio continuano dal 1967.

Il leader islamico palestinese ha dichiarato che le incursioni nella moschea di al-Aqsa sono state portate avanti da leader politici e religiosi israeliani e membri della Knesset e dell’intelligence israeliana, sottolineando che Gerusalemme e la moschea di al-Aqsa rimarranno un “Waqf”, bene arabo-islamico.

Traduzione per InfoPal a cura di Edy Meroli