Ragazza palestinese gravemente ferita in seguito a presunto attacco automobilistico

421832CBetlemme-Ma’an. Mercoledì pomeriggio le forze israeliane hanno sparato a un’adolescente palestinese, ferendola, presso lo svincolo di Gush Etzion, nel distretto cisgiordano di Gerusalemme, in seguito a un presunto attacco automobilistico.

Un portavoce dell’esercito israeliano ha riferito a Ma’an che una palestinese ha cercato di investire dei soldati israeliani nei pressi dell’insediamento illegale di Gush Etzion.

“Rispondendo alla minaccia imminente, le forze di sicurezza hanno sparato all’attentatrice, ferendola”, ha dichiarato il portavoce, aggiungendo che la palestinese è stata poi portata in un ospedale israeliano.

Nessun israeliano è rimasto ferito.

I parenti della ragazza hanno riferito a Ma’an che l’adolescente si chiama Fatima Jibrin Taqatqa, 16enne del villaggio di Beit Fajjar.

Una portavoce della Mezzaluna Rossa palestinese ha riferito a Ma’an che l’organizzazione non è stata in grado di accertarsi delle condizioni della ragazza, perché la sua ambulanza è sopraggiunta quando la palestinese era già stata portata via dall’ambulanza israeliana.

Il notiziario israeliano Ynet aveva inizialmente riportato che la ragazza era stata uccisa, ma secondo un ulteriore rapporto la donna è sopravvissuta alla sparatoria, rimanendo però gravemente ferita.

Secondo le stime di Ma’an, 13 palestinesi e tre israeliani sono stati uccisi presso lo svincolo di Gush Etzion a partire dall’ondata di disordini scoppiata a ottobre 2015 nei territori palestinesi occupati.

Traduzione di F.G.