Ragazzina palestinese di 13 anni uccisa dalle forze israeliane

460_0___10000000_0_0_0_0_0_roqayyaGerusalemme-Quds Press, Imemc e Ma’an. Sabato, nei pressi dell’insediamento ebraico illegale di Anatot, a nord-est di Gerusalemme, una ragazzina palestinese di 13 anni, Ruqayya Eid Abu Eid al-Yattawi, di Anata, è stata uccisa dalle forze israeliane. La polizia israeliana sostiene che avesse cercato di accoltellare una guardia all’entrata della colonia.

Il padre, che era arrivato sulla scena poco dopo, alla ricerca della figlia, è stato arrestato e portato alla stazione di polizia di Maale Adumim.

La portavoce della polizia israeliana, Luba Samri, ha dichiarato a agenzie palestinesi che la ragazzina aveva avuto discussioni con la sua famiglia ed era uscita di casa con un coltello.
Il padre è stato portato via dalla polizia mentre Ruqayya era morente e non gli è stato concesso di vedere la figlia, che è deceduta ore dopo essere stata ferita.