Imemc. Lunedì, soldati israeliani hanno rilasciato un bambino palestinese della città di Silwan, nella Gerusalemme Est occupata, dopo averlo interrogato per diverse ore in commissariato, e lo ha messo agli arresti domiciliari.
Il Centro Informazioni Wadi Hilweh a Silwan (Silwanic) ha affermto che il ragazzino è stato identificato come Mo’taz Yousef Abu Diab, di 14 anni.
Silwanic ha aggiunto che è stato rilasciato a condizione di rimanere agli arresti domiciliari per cinque giorni.
L’ordine stabilisce che il minorenne può andare alla scuola del paese, purché venga accompagnato da familiari all’andata e al ritorno.
La sua famiglia ha affermato che l’adolescente è stato rapito lunedì mattina, mentre si recava a scuola, dopo essere stato attaccato da un gruppo di coloni israeliani fanatici, nel quartiere.
La polizia afferma che il minorenne ha lanciato delle pietre contro i coloni, vicino all’avamposto illegal Beit Yonatan, a Silwan, mentre dei testimoni oculari affermano che i coloni lo hanno attaccato senza essere provocati in alcun modo.