Cisgiordania – Infopal. Questa mattina all’alba, l’esercito israeliano ha invaso la città di Jenin e le cittadine di ‘Arabeh e Ta’nak. Due civili sono stati sequestrati e portati in località non identificate.
Ta’nak è stata invasa dalle truppe israeliane all’alba: dopo aver assaltato diverse abitazioni, i militari hanno sequestrato Imad Zibod, 24 anni. Il fratello ha dichiarato che è stata rubata loro anche una certa somma di denaro.
Durante l’assalto, la cittadina ha subito gravi danni.
Nel frattempo, anche Jenin è stata attaccata: corazzati dell’esercito hanno invaso le strada sparando alla cieca. Un uomo dell’area di Isakan è stato rapito: Ghassan al-Zoghbi, 38 anni.
E’ stata perquisita anche la casa di un avvocato, Diya’ Zoghbi. I soldati hanno usato cani-poliziotto.
Alle 3 di mattina, l’esercito ha invaso la cittadina di ‘Arabeh.
Le truppe israeliane sono entrate nella città di Ramallah, nel villaggio di Remon e Bani Zeod, e nel campo profughi di Qalandiya, a nord di Gerusalemme.
I soldati hanno fatto irruzione nell’edificio Alwahdi, a Ramallah, e hanno sequestrato Mahmoud Shamsaneh, di 37 anni.
A Qalandiya hanno rapito Samer Sami, 27 anni.
A Hebron, i militari israeliani hanno ferito 3 civili durante due diverse aggressioni.
A Nablus, dieci jeep militari isareliane hanno fatto irruzione alle 2 del mattino, assaltando le abitazioni civili.
I soldati hanno rapito Raed Zahran, 19 anni, e suo fratello Bader, di 15.
Altre truppe sono entrate nel villaggio di Kafr Qalil e hanno sequestrato Ali Nasser Hussein Mansour, 17 anni, e Ammar Samer Baker Mansour, 18.
Attualmente, sono oltre 11 mila i palestinesi rinchiusi nelle carceri israeliane.