Ramallah, i coloni sradicano più di 700 ulivi

Ramallah-Quds Press. Coloni ebrei hanno fatto irruzione, in data 19 febbraio, in una vasta area di terreno agricolo palestinese, situato a nord di Ramallah, nella parte centrale della Cisgiordania occupata, per sradicare e rubare centinaia di alberi e alberelli di olivo piantati nel terreno.

Fonti locali e testimoni oculari hanno riferito a Quds Press che “un gruppo di ebrei ultra-ortodossi ha sradicato più di 700 piantine di olivo da terreni agricoli di proprietà di cittadini palestinesi, nei pressi della cittadina di Turmusa‘yya, a nord di Ramallah”.

Da parte sua, il responsabile del dossier sugli insediamenti in Cisgiordania, Ghassan Douglas, ha dichiarato che “gli abitanti di Turmusa‘yya hanno trovato alcune carte di identità  appartenenti a  coloni ebrei proprio nell’area in cui sono avvenuti gli attacchi”.

Circa un mese fa, i coloni ebrei hanno sradicato circa 425 alberi di olivo dai terreni palestinesi nella zona di al-Dharat, nella cittadina di Turmusa‘yya, terreni di proprietà del cittadino palestinese Muhammad Jamal Abu ‘Awwad.

Traduzione di Federica Pistono