Rapporto: 11 giornalisti palestinesi nelle carceri israeliane

Ramallah-InfoPal. Un’organizzazione palestinese per i diritti umani ha reso noto che il numero dei giornalisti detenuti dalle autorità di occupazione israeliane è salito a 11, in seguito all’arresto di Bakr Ibrahim ‘Utaili, di Nablus (nord della Cisgiordania), avvenuto all’alba di mercoledì 6 marzo.

In un comunicato stampa, l’organizzazione palestinese at-Tadamun al-Duali (Solidarietà Internazionale) per la difesa dei diritti umani ha reso noto che il giornalista ‘Utaili, 27 anni, cameraman e produttore di programmi per alcune emittenti satellitari, palestinesi e arabe, era un ex detenuto nelle carceri dell’occupazione, dove aveva trascorso più di due anni.

Nel suo comunicato, l’organizzazione ha sottolineato che dall’inizio di quest’anno, Israele ha intensificato la sua campagna contro i giornalisti palestinesi, arrestandone tre, in aggiunta all’ultimo arresto di ieri. Si tratta di Anan Ajjawi, di Jenin, che scrive per alcuni giornali, Mohammed Saba’na, vignettista del giornale al-Hayat, anch’egli di Jenin, oltre al giornalista Musa’ab Shauer, presentatore di un programma radiofonico che si occupa degli affari dei prigionieri palestinesi in una radio locale di Hebron.

At-Tadamun al-Duali ha aggiunto che Yasin Abu Khudair, di Gerusalemme, in carcere dal 27 dicembre 1987 e condannato a 28 anni, è il veterano dei giornalisti palestinesi detenuti nelle prigioni israeliane. Mentre Mahmoud Moussa Issa, ench’egli di Gerusalemme, in carcere dal 3 giugno 1993, è il giornalista con la condanna più alta, con tre ergastoli e 41 anni da scontare.