Rapporto: 13 palestinesi affetti da cancro e detenuti nelle carceri israeliane

Al -Khalil (Hebron) – InfoPal. Il Centro di studi Asra Filastin (Prigionieri della Palestina) ha reso noto che il numero dei palestinesi affetti da forme mortali di tumore e detenuti nelle carceri israeliane è salito a 13, dopo l’arresto avvenuto la scorsa domenica di Hassan Abdel Halim Abdul Kader al-Turabi, 22 anni, del villaggio di Surra, a Nablus.

In un comunicato stampa, il centro ha riferito che al-Turabi, affetto dal cancro da più di dieci anni, era in procinto di partire per ricevere i trattamenti necessari negli ospedali giordani, tuttavia, pur consapevoli della gravità della sua condizione di salute, le autorità di occupazione l’hanno arrestato e trasferito nel carcere di Megiddo.

Con l’ultimo arresto, il numero totale dei palestinesi affetti da cancro e detenuti nelle carceri israeliane ha raggiunto i 13, alcuni di loro versano in gravissime condizioni.

Il centro ha spiegato che due mesi fa, il numero dei detenuti era sceso a 12, dopo il rilascio di Nabil Na’im al-Natshe, di Hebron, affetto da tumore e detenuto per 15 mesi nel carcere di Negev.

Il centro per i diritti umani ha avvertito che i detenuti affetti dal cancro “soffrono maggiormente, e vivono tra l’incudine dell’arresto, in circostanze crudeli, abusi e diritti negati, e il martello della malattia ormai inguaribile, mentre l’occupazione prosegue nella politica di negligenza medica e non fornisce le cure necessarie a coloro che soffrono”.