Rapporto dell’ONU: due palestinesi martiri nella prima settimana del 2014

Ramallah – CPIUn rapporto dell’ONU ha dichiarato che due cittadini palestinesi sono stati uccisi, mentre circa altri 25 sono stati feriti durante gli attacchi dell’occupante israeliano e dei suoi coloni nella prima settimana dell’anno 2014.

L’Ufficio delle Nazioni Unite per la coordinazione degli affari umanitari nei territori palestinesi occupati (OCHA) ha dichiarato in un rapporto sabato 11/1 che una persona anziana (85 anni) del villaggio di Kafr Qaddum, ad est di Qalqilia, è stato ucciso la settimana scorsa, in seguito ad una ferita riportata nell’attacco delle forze armate occupanti contro le case dei cittadini palestinesi.

Il rapporto, che copre il periodo dal 31 dicembre al 6 gennaio, ha dichiarato che la Striscia di Gaza ha inaugurato il nuovo anno con il martirio di un adolescente di 16 anni e il ferimento di almeno tre cittadini, sotto il pretesto che si siano avvicinati al cordone di sicurezza.

Ha assicurato che 17 palestinesi sono stati feriti in occasione delle manifestazioni pacifiche settimanali contro il muro di separazione razzista e la politica di confisca delle terre palestinesi a vantaggio dei progetti di colonizzazione e in occasione delle invasioni effettuate quotidianamente dalle forze armate occupanti nelle città, i villaggi e i campi, più di cinque sono stati feriti, tra cui una bambina, in alcuni attacchi lanciati dai coloni ebrei nelle città di Nablus e Hebron, a nord e sud della Cisgiordania occupata.

Traduzione di Silvia Stopponi