Rapporto denuncia violazioni israeliane contro i minori palestinesi gerosolimitani

Gerusalemme-PIC. Una rapporto congiunto rilasciato dalle organizzazioni B’Tselem e HaMoked la settimana scorsa ha rivelato clamorose violazioni dei diritti umani commessi dalle forze di occupazione israeliana (IOF) contro i minori palestinesi a Gerusalemme.

Il rapporto ha affermato che i soldati dell’IOF hanno arrestato i minori palestinesi nel cuore della notte, li hanno ammanettati senza motivo e li hanno costretti a passare molto tempo attendendo che l’interrogatorio iniziasse, senza dare loro la possibilità di parlare con i loro avvocati o la famiglia e senza informarli che avevano diritto a rimanere in silenzio.

I minori vengono poi detenuti in dure condizioni di detenzione per giorni e settimane anche se l’interrogatorio è finito. In alcuni casi, tutto questo è accompagnato da minacce, insulti e abusi fisici prima o durante l’interrogatorio.

Secondo le due organizzazioni per i diritti umani, una volta che i ragazzi vengono arrestati, le loro famiglie sono escluse dalle procedure, il che significa che i ragazzi sono costretti a sopportare da soli questa prova.

Il rapporto ha affermato che le autorità israeliane esercitano pressioni sui bambini detenuti palestinesi affinché firmino confessioni scritte in una lingua che non capiscono e che verranno poi usate come base per le accuse contro di loro.

La relazione, basata sulle testimonianze di 60 minori palestinesi arrestati e interrogati nelle carceri israeliane, ha sottolineato che le autorità israeliane non prendono nella dovuta considerazione le leggi che prevedono che i minori debbano essere tenuti in condizioni adeguate all’età, che includono cibo adeguato, servizi sanitari, accesso all’istruzione e le visite di operatori sociali e familiari.

B’Tselem e HaMoked hanno affermato che Israele cerca di fornire una copertura legale a queste violazioni sistematiche e estese dei diritti umani fondamentali di centinaia di minori ogni anno.

Il rapporto dei diritti umani ha aggiunto che non esiste alcuna giustificazione accettabile per le misure estreme che il sistema di polizia di Israele usa contro i minori di Gerusalemme Est, rilevando che la realtà descritta nel rapporto fa parte del meccanismo di controllo israeliano sulla popolazione palestinese gerosolimitana.

Traduzione di Edy Meroli