Rapporto: “Le forze israeliane hanno ucciso 27 palestinesi e ne hanno feriti 1070 nella prima metà del 2020″

Gaza – Imemc. Domenica, il Centro per gli studi e la documentazione Abdullah al-Hourani, gestito dall’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), ha riferito che, nella prima metà del 2020, l’esercito israeliano ha ucciso 27 palestinesi, tra cui sette bambini e due donne, oltre ad averne feriti altri 1070 e rapiti circa 2330.

Il Centro ha dichiarato che i soldati hanno ucciso 17 palestinesi in Cisgiordania, compresa la Gerusalemme occupata, e dieci nella Striscia di Gaza.

Salme trattenute.

Ha aggiunto che dieci palestinesi sono stati uccisi a febbraio, e che Israele sta ancora trattenendo i corpi di 63 palestinesi, compresi molti di coloro che furono assassinati negli anni precedenti, in diretta violazione del diritto internazionale.

Rapimenti.

L’esercito israeliano ha anche rapito 2330 palestinesi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, inclusi quelli fatti prigionieri al valico di Erez/Beit Hanoun, nel nord di Gaza. Tra i palestinesi rapiti vi sono 304 bambini e 70 donne.

Prigionieri.

I prigionieri rinchiusi nelle carceri israeliane affrontano condizioni difficili, continue violazioni, tra cui torture e punizioni collettive, e sono privati ​​dei diritti fondamentali garantiti dal diritto internazionale e da tutti i trattati correlati.

700 detenuti hanno soffrono di varie malattie e gravi condizioni di salute, tra cui il cancro, ed il servizio carcerario israeliano nega loro le cure mediche necessarie.

Israele mantiene anche un totale di 4700 detenuti palestinesi, tra cui 41 donne, 160 bambini e circa 565 detenuti in detenzione amministrativa, senza accuse o processo.

Ferimenti.

Inoltre, i soldati israeliani hanno ferito 1070 palestinesi, principalmente durante le proteste non violente contro l’annessione illegale delle loro terre, la demolizione di case palestinesi e l’isolamento di interi villaggi e città.

Colonie.

Il centro Abdullah al-Hourani ha anche affermato che Israele ha preparato piani per la costruzione di migliaia di unità abitative coloniali in Cisgiordania, tra cui Gerusalemme.

Demolizioni.

Ha aggiunto che Israele ha anche demolito 357 edifici palestinesi, tra cui 136 case e altre 221 strutture. Il 54% delle demolizioni ha avuto luogo a Hebron e a Gerusalemme.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.