Rapporto: più di mille detenuti palestinesi affetti da malattie gravi

Oslo-InfoPal. Tra i mille e i 1.400 prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane soffrono di malattie gravi, come il cancro e le insufficienze cardiache e renali. Lo afferma un rapporto pubblicato da un’organizzazione per i diritti umani.

Nel suo rapporto, la Rete europea per la difesa dei prigionieri palestinesi ha condannato la politica di negligenza medica, perseguita dalle autorità di occupazione nei confronti dei detenuti palestinesi degenti. Ha dichiarato:”Tali comportamenti disumani, che violano le leggi internazionali, confermano l’intenzione israeliana di accelerare il deterioramento della salute dei detenuti, provocando loro malattie croniche”.

Nel suo rapporto, la rete ha rivelato che decine di prigionieri palestinesi sono ricoverati nella clinica del carcere di Ramla, cinque dei quali sono affetti da paralisi, mentre l’amministrazione carceraria rifiuta di sottoporre loro alle visite dei medici specialisti o accogliere le richieste dei loro parenti per permettere a medici esterni di visitarli .

La relazione ha aggiunto che nella clinica della prigione di Ramle mancano le cure più elementari e, spesso, i medici prescrivono antidolorifici ai detenuti che invece necessitano interventi chirurgici urgenti. Ha anche sottolineato il fatto che i prigionieri non vengono sottoposti ai periodici esami clinici e di laboratorio.