Rapporto settimanale del PCHR dal 25 febbraio al 02 marzo 2016.
I militari israeliani continuano a commettere crimini sistematici nei territori occupati della Palestina (oPt)
- I militari israeliani continuano ad utilizzare una forza eccessiva nei territori occupati della Palestina.
– 4 civili palestinesi, inclusi 3 bambini, sono stati uccisi in Cisgiordania
– 18 civili palestinesi, inclusi 3 bambini, sono stati feriti in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.
- I militari israeliani continuano a prendere di mira le aree di confine intorno alla Striscia di Gaza, a causa di questo due civili palestinesi sono stati feriti ad est di Khan Yunis.
- I militari israeliani hanno condotto 67 incursioni tra le comunità palestinesi della Cisgiordania.
– 77 civili palestinesi, inclusi 13 bambini, sono stati arrestati.
– 10 di loro, inclusi 9 bambini, sono stati arrestati nella Gerusalemme occupata.
– 3 civili palestinesi sono stati arrestati nei territori meridionali della Striscia di Gaza mentre tentavano di entrare illegalmente in Israele in cerca di lavoro.
- Proseguono i lavori di insediamento illegale in Cisgiordania.
– 10 magazzini commerciali e industriali sono stati demoliti nel villaggio di Ni’lin, ad est di Ramallah
– 4 tende, 2 magazzini per i bestiame, 2 depositi del grano nell’area di al-Farisiya, a nord della Valle del Giordano, sono stati demoliti
– Una scuola, due cave, 2 caserme, 10 tende e 6 depositi del grano a Kherbet Tana, ad est di Nablus, sono stati demoliti.
– Una casa in costruzione nei sobborghi di al-Shweika, a nord di Tulkarm, è stata demolita
- I militari israeliani continuano a bersagliare i pescatori palestinesi nel mare della Striscia di Gaza.
– 9 pescatori sono stati arrestati sulla riva di al-Sudaniya; 8 di loro sono stati rilasciati in seguito
- I militari israeliani hanno suddiviso la Cisgiordania in cantoni e continuano ad imporre l’embargo illegale sulla Striscia di Gaza per il 9 anno consecutivo.
– decine di posti di blocco temporanei sono stati eretti in Cisgiordania e altri sono stati riaperti per ostacolare i movimenti dei civili palestinesi
-6 civili palestinesi, incluso un bambino, sono stati arrestati ad un posto di blocco militare
Riassunto:
Le violazioni da parte di Israele delle leggi e del diritto internazionale nei territori occupati della Palestina proseguono durante il periodo dell’inchiesta (25 febbraio – 02 marzo 2016).
Spari:
I militari israeliani continuano a commettere crimini e a ferire i civili palestinesi. Proseguono anche ad utilizzare un’eccessiva forza contro i civili palestinesi, la maggior parte dei quali minorenni, che partecipano pacificamente alle proteste organizzate in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Durante il periodo dell’inchiesta, i militari israeliani hanno ucciso 4 civili palestinesi, inclusi 3 bambini, in Cisgiordania. Uno di loro è stato ucciso nel campo profughi di Qalandiya, a nord di Gerusalemme, mentre un altro è stato ucciso al posto di blocco militare di Beit Eil, a nord di Ramallah; gli altri due sono stati uccisi presso l’insediamento di “Eli”, a sud di Nablus. Inoltre i militari hanno ferito 20 civili, inclusi 3 bambini. Tredici di loro, incluso un bambino, si trovavano in Cisgiordania, e 7 altri, inclusi 2 bambini, nella Striscia di Gaza. Per quanto riguarda la natura delle ferite, 11 civili sono stati colpiti con proiettili inesplosi, mentre 6 con proiettili di gomma e altri 3 feriti per il lancio di bombe ad ultrasuoni.
In Cisgiordania i militari hanno ucciso 4 civili palestinesi, inclusi 3 bambini, ferendone altri 13, incluso un bambino. Sette di loro sono stati colpiti con proiettili inesplosi e altri 6 con proiettili di gomma.
Il report completo è disponibile al link:
http://pchrgaza.org/en/?p=7895
Traduzione di Marta Bettenzoli