Rapporto settimanale del Pchr sulla violazione dei diritti umani nei territori palestinesi

PCHR-Centro Palestinese per i Diritti Umani

Rapporto settimanale sulla violazione dei diritti umani nei territori palestinesi.

Le forze israeliane continuano attacchi sistematici contro civili e proprietà palestinesi nei Territori palestinesioccupati (oPt)
Le forze israeliane hanno fatto irruzione nelle comunità palestinesi in Cisgiordania.

6 civili palestinesi, tra cui un bambino e un vecchio, sono stati uccisi, e altri 14, tra cui 4 bambini e un giornalista, sono rimasti feriti.

Sono state condotte 127 incursioni in Cisgiordania.

Centinaia di case sono state assalite brutalmente, i loro residenti sono stati maltrattati e alcune case sono state trasformate caserme militari.

215 civili palestinesi, tra cui decine di ex prigionieri e 10 bambini, sono stati arrestati.

21 di queste civili, tra cui 3 bambini, sono stati arrestati a Gerusalemme est.

18 associazioni di solidarietà sono state perquisite e alcune sono state chiuse.

4 campus universitari, 2 uffici di cambio valuta e un centro multimediale sono stati perquisiti.

Decine di telecamere di sorveglianza sono stati confiscate da case e negozi.

Aerei da guerra israeliani hanno lanciato 18 attacchi aerei su obiettivi civili e luoghi di addestramento militare nella Striscia di Gaza.

18 civili palestinesi, tra cui 7 donne e 4 bambini, sono rimasti feriti.

Israele ha continuato ad imporre una chiusura totale sui Territori palestinesi occupati e ad isolare la Striscia di Gaza dal mondo esterno.

Le forze israeliane hanno istituito decine di posti di blocco in Cisgiordania.

Almeno 2 civili palestinesi, tra cui un bambino, sono stati arrestati ai posti di blocco militari in Cisgiordania.

Forze navali israeliane hanno continuato a colpire i pescatori palestinesi nelle acque di Gaza.

2 pescatori sono stati arrestati e un peschereccio è stato confiscato.

Le forze israeliane hanno continuato a sostenere le attività di insediamento in Cisgiordania e i coloni israeliani hanno continuato ad attaccare civili e proprietà palestinesi.

I coloni hanno attaccato i civili palestinesi e le loro proprietà.

Riassunto 

Le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale nei Territori Palestinesi Occupati sono continuate nel periodo di riferimento (19 giugno – 25 giugno 2014).

Colpiti:

Nel periodo in esame, le forze israeliane hanno ucciso 6 civili palestinesi, tra cui un bambino e un vecchio, e ne hanno feriti altri 14, tra cui 4 bambini e un giornalista, in Cisgiordania. Nella Striscia di Gaza, aerei da guerra israeliani hanno condotto 18 attacchi aerei. Forze navali israeliane hanno attaccato e inseguito 5 volte.

In Cisgiordania, il 20 giugno 2014, le forze israeliane hanno ucciso un bambino palestinese nel villaggio di Dura, a sud-ovest di Hebron.

Il 21 giugno 2014, un anziano è morto per un attacco di cuore nel villaggio di Hares, a nord-ovest di Salfit, quando le forze israeliane sono entrate nel villaggio e gli hanno negato l’accesso alle cure mediche.

Lo stesso giorno, le forze israeliane hanno ucciso un civile palestinese nel nord della Valle del Giordano.

Il 22 giugno 2014, le forze israeliane hanno ucciso un civile palestinese nel campo profughi di ‘Ein Beit al-Maa’, a nord-ovest di Nablus.

Lo stesso giorno, le forze israeliane hanno ucciso un civile palestinese a Ramallah.

Il 25 giugno 2014, un civile palestinese del campo profughi di Qalandia, a nord di Gerusalemme, è morto per le ferite subite il 20 giugno durante gli scontri con le forze israeliane.

Nel periodo in esame, 14 civili palestinesi, tra cui 4 bambini e un giornalista, sono stati feriti.

Nella Striscia di Gaza, aerei da guerra israeliani hanno lanciato 18 attacchi aerei contro obiettivi civili e centri di formazione paramilitari di gruppi armati. Alcune strutture sono state distrutte o danneggiate, e 18 civili palestinesi, tra cui 7 donne e 4 bambini, sono rimasti feriti.

Nel contesto di colpire pescatori palestinesi in mare, il 19 giugno 2014, le cannoniere israeliane di stanza al largo di al-Waha, a nord-ovest di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza, hanno aperto il fuoco in prossimità delle barche da pesca palestinesi che navigavano a 2 miglia nautiche dalla costa. Hanno anche arrestato 2 pescatori e confiscato una barca da pesca.

Traduzione di Edy Meroli