Rapporto settimanale del Pchr sulle violazione israeliane

Le forze israeliane  continuano i crimini sistematici nei Territori Palestinesi Occupati (TPO)

  • Le forze israeliane hanno continuato a far uso di forza eccessiva nei TPO

– 6 civili sono stati feriti in Cisgiordania, 5 dei quali a Gerusalemme.

– Un civile palestinese ha subito una ferita grave dopo che una jeep militare l’ha deliberatamente investito.

  • Le forze israeliane hanno continuato ad aprire il fuoco nella zona di frontiera lungo i confini della Striscia di Gaza, ma non sono stati segnalati feriti
  • Aerei da guerra israeliani hanno bombardato un terreno disabitato, ad est del villaggio di Johr al-Deek, ma non sono stati segnalati feriti.
  • Le forze israeliane hanno condotto 89 incursioni nelle comunità palestinesi in Cisgiordania e una nella Striscia di Gaza.

– 80 civili, tra cui 5 bambini e una donna, in Cisgiordania.

– 16 di loro, tra cui un bambino, sono stati arrestati nella Gerusalemme occupata.

  • Le forze israeliane hanno demolito delle case come forma di punizione collettiva

– Una casa è stata demolita a Beit Omrah, ad est di Yata, a sud di Hebron.

– Le forze israeliane hanno imposto una stretta chiusura su Yata e i  suoi villaggi.

  • Le forze israeliane hanno continuato a colpire i pescatori palestinesi nel mare della Striscia di Gaza.

– Le forze israeliane hanno arrestato 10 pescatori e hanno confiscato 4 pescherecci al largo di al-Sheikh ‘Ejlin.

  • Le forze israeliane hanno continuato le attività di insediamento in Cisgiordania.

– I coloni israeliani hanno attaccato un veicolo palestinese sulla strada per l’insediamento “Yitsihar”.

– Decine di coloni hanno fatto irruzione nella moschea di al-Aqsa per le festività ebraiche.

  • Le forze israeliane hanno diviso la Cisgiordania in cantoni e hanno continuato a imporre la chiusura illegale sulla Striscia di Gaza per il 9° anno.

– Decine di check-point temporanei sono stati istituiti in Cisgiordania e altri sono stati ristabiliti per ostacolare la circolazione dei civili palestinesi.

– 5 civili palestinesi, tra cui una donna, sono stati arrestati ai posti di blocco militari in Cisgiordania.

Riassunto

Le violazioni israeliane al diritto internazionale e al diritto umanitario internazionale nei Territori Palestinesi Occupati sono continuate nel periodo di riferimento (09- 15 giugno, 2016).

Colpiti:

Le forze israeliane hanno continuato a commettere crimini, mietendo vittime civili. Hanno anche continuato a far uso di forza eccessiva contro civili palestinesi che partecipavano a proteste pacifiche in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, la maggior parte dei quali erano giovani. Durante il periodo di riferimento, le forze israeliane hanno ferito 6 civili palestinesi in Cisgiordania. Cinque di loro hanno subito ferite causate da schegge di proiettile nella Gerusalemme occupata, mentre il sesto è stato colpito da un proiettile ad un posto di blocco, nel nord della Cisgiordania.

In Cisgiordania, il 10 giugno 2016, le forze israeliane di stanza al check-point di Awerta, a sud est di Nablus, hanno sparato a Hasan al-Qadi (di 22 anni) del villaggio di Awerta. E’ stato ferito da un proiettile all’addome. Le forze israeliane hanno affermato che il civile di cui sopra ha tentato di accoltellare un soldato israeliano con uno strumento tagliente. Va ricordato che al-Qadi soffre di disturbi mentali e ha rapporti medici comprovanti il suo stato di salute.

L’11 giugno 2016, 5 civili palestinesi hanno subito ferite da proiettile quando le forze israeliane hanno picchiato duramente 5 civili palestinesi con bastoni e manganelli e spruzzato spray al peperoncino sui loro volti. I civili di cui sopra si trovavano presso la porta al-Ghawanmah e sono stati trasferiti all’ospedale al-Maqased di Gerusalemme, dove le loro ferite sono state classificate minori.

Il 15 giugno, le forze israeliane hanno fatto irruzione nel campo profughi di Askar al-Qadeem, a nord est di Nablus, per portare a termine una campagna di arresti. Quando stavano uscendo, dei giovani palestinesi si sono riuniti nei pressi dell’incrocio al-Ghawi e hanno lanciato pietre e bottiglie vuote contro i veicoli israeliani. Una jeep militare israeliana ha deliberatamente investito Saleh Abu al-‘Anad (di 21 anni) del vicino campo profughi di Balatah molte volte e lo ha lasciato a terra. E’ stato poi portato all’ospedale di Rafidia a Nablus, e fonti mediche hanno classificato le sue ferite come molto critiche.

In relazione ai pescatori palestinesi nel mare della Striscia di Gaza, il 15 giugno 2016, le forze israeliane al largo di al-Sheikh Ejlin, hanno aperto il fuoco contro 4 pescherecci palestinesi che navigano entro le 6 miglia nautiche. Hanno circondato le barche e costretto 10 pescatori a gettarsi in acqua e nuotare verso una cannoniera.

Gli ufficiali della marina israeliana hanno arrestato i 10 pescatori e confiscato le quattro barche con l’attrezzatura da pesca. Intorno alle 20:00 dello stesso giorno, le forze israeliane hanno rilasciato 8 pescatori e ne hanno trattenuti 2 in stato di arresto.

Il 14 giugno 2016, aerei da guerra israeliani hanno lanciato un missile contro un terreno vuoto, a est di Johr al-Deek, a sud est della città di Gaza, causando un cratere. Non sono stati segnalati feriti.

Il report completo è disponibile qui:

Traduzione di Edy Meroli