Rapporto settimanale del Pchr – Palestinian centre for human rights – di Gaza sulle violazioni israeliane ai danni dei palestinesi, (30 giugno- 6 luglio).
Continuano i sistematici attacchi da parte delle Forze di occupazione israeliane (Iof) ai danni di civili e proprietà palestinesi nei Territori occupati (oPt).
· Due palestinesi sono stati uccisi da un raid aereo israeliano nel centro della Striscia di Gaza.
– Un terzo palestinese è stato ferito nello stesso attacco.
· Un civile palestinese è morto in seguito ad una (precedente) ferita, in Cisgiordania.
· Aerei da guerra israeliani hanno attaccato una serie di strutture civili nella Striscia di Gaza.
– E' stato bombardato un negozio di foraggi e sono state danneggiate una serie di strutture civili
· Le forze di occupazione israeliane hanno continuato ad usare la forza contro le proteste pacifiche in Cisgiordania.
– Decine e decine di manifestanti hanno sofferto a causa dell’inalazione di gas lacrimogeni.
– Le forze di occupazione israeliane hanno arrestato 4 difensori dei diritti umani.
· Le cannoniere israeliane hanno aperto il fuoco su pescherecci nella Striscia di Gaza.
– Un peschereccio è stato danneggiato.
· Le forze di occupazione israeliane hanno condotto 32 incursioni nelle comunità palestinesi in Cisgiordania .
– Le forze di occupazione israeliane hanno arrestato 6 civili palestinesi, compreso un bambino.
· Israele ha continuato ad imporre un totale assedio nei territori palestinesi occupati ed ha isolato la Striscia di Gaza dal resto del mondo.
– Le forze di occupazione israeliane hanno arrestato due civili palestinesi, in un posto di blocco in Cisgiordania.
· Le forze di occupazione israeliane hanno proseguito le attività di insediamento nella Cisgiordania e i coloni israeliani hanno continuato ad attaccare i civili palestinesi e le proprietà.
– Le forze di occupazione israeliane hanno sradicato 11 ulivi nel villaggio Kfor al-Dik , ad ovest di Salfit.
– Le forze di occupazione israeliane hanno impedito ai contadini palestinesi di lavorare nelle loro terre vicino all’insediamento “ Sousia”, a sud di Hebron.
Riepilogo
Le violazioni israeliane delle leggi internazionali e umanitarie nei Territori di occupazione palestinese (oPtt) continuano durante il periodo del rapporto (30 giugno- 6 luglio):
Uso di arma da fuoco:
Durante il periodo del rapporto in riferimento, le forze di occupazione palestinese hanno ucciso due palestinesi e ne hanno ferito un terzo nella Striscia di Gaza. Inoltre un civile palestinese è morto in seguito ad una ferita in Cisgiordania.
Il 5 luglio 2011, aerei da guerra israeliani hanno lanciato almeno un missile a una serie di attivisti della resistenza palestinese che si trovavano in un campo di olive, ad est del villaggio al-Musaddar, nel centro della Striscia di Gaza, quasi 600 metri fuori dai confini tra la Striscia di Gaza e Israele. Come risultato, due attivisti sono stati uccisi da frammenti di granate a frantumazione, in ogni parte dei loro corpi e un altro è stato ferito. Il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth ha riportato sul suo sito internet inglese che “l’Air Force israeliana ha designato come bersaglio una cellula terroristica palestinese ad est di al-Maghazi, mentre i suoi membri stavano tentando di lanciare un missile su Israele, uccidendo due membri della cellula e ferendone un terzo”.
Durante il periodo del rapporto in riferimento, in due episodi separati le cannoniere israeliane hanno aperto il fuoco su pescherecci palestinesi nella Striscia di Gaza. In uno di quei attacchi, è stato danneggiato un peschereccio.
Il 5 luglio 2011, gli aerei da guerra israeliani hanno lanciato un missile contro un certo numero si attivisti della resistenza palestinese vicino al negozio di foraggio di 1000 metri quadri appartenente a Isma’il Helmi al-Nijjar ad est di gaza City. Il missile ha colpito il negozio e lo ha danneggiato. Anche 3 attivisti sono stati feriti leggermente. Inoltre, nelle vicinanze sono state danneggiate un’officina di pneumatici appartenente alla famiglia Dughmosh e una casa appartenente a Hafez ‘Aashour Dughmosh.
In Cisgiordania, il 1° luglio, un civile palestinese è morto in seguito a ferite inflitte da parte delle forze di occupazione israeliane lo scorso gennaio. Secondo la documentazione del Pchr, il 20 gennaio 2011, la vittima, che possedeva una carta d’identità israeliana, stava viaggiando a bordo della sua autovettura all’incrocio Nabi Younis, a nord-est di Hebron. Senza una previa avvertenza, i soldati israeliani appostati al posto di blocco nella zona gli hanno sparato. È stato ferito da un proiettile alla testa. Inoltre la sua autovettura si è ribaltata. E' stato gravemente ferito ed è stato evacuato al Hadassa Hospital.
Durante il periodo del rapporto in riferimento, le forze di occupazione israeliane hanno fatto ricorso ad un uso eccessivo della forza per disperdere le manifestazioni pacifiche organizzate in protesta contro le attività di insediamento israeliane e alla costruzione del Muro di annessione in Cisgiordania. Di conseguenza, decine e decine di civili palestinesi e difensori dei diritti umani hanno sofferto a causa delle inalazioni di gas lacrimogeno. Le forze di occupazione israeliane hanno inoltre arrestato 4 difensori dei diritti umani.
Incursioni:
Durante il periodo del rapporto in riferimento, le forze di occupazione israeliane hanno condotto almeno 32 incursioni militari nelle comunità palestinesi in Cisgiordania, durante le quali hanno arrestato 6 civili palestinesi, incluso un bambino.
Restrizioni alla libertà di movimento:
Israele ha continuato ad imporre un duro assedio nei territori palestinesi occupati e ad imporre severe restrizioni alla libertà di movimento dei civili palestinesi nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania,inclusa Gerusalemme Est occupata.
Striscia di Gaza
Da oltre cinque anni, Israele chiude tutti i confini della Striscia di Gaza. La chiusura illegale israeliana imposta della Striscia di Gaza, saldamente rafforzata da giugno 2007, ha avuto un disastroso impatto sulla situazione umanitaria ed economica nella Striscia di Gaza.
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