Rapporto settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane

Pchr – Centro Palestinese per i Diritti Umani.
Le forze israeliane continuano attacchi sistematici contro civili e proprietà palestinesi nei Territori palestinesi occupati (oPt).

· Un vecchio palestinese è morto per l’inalazione di gas lacrimogeno nel villaggio Kofur Qaddoum, a nord est di Qalqilia.
· Un vecchio palestinese è morto quando le forze israeliane hanno ostacolato il suo passaggio ad un posto di blocco militare all’ingresso del villaggio di Ya’bad, a sud-ovest di Jenin.
· Le forze israeliane hanno continuato a fare uso eccessivo di forza contro pacifici manifestanti in Cisgiordania
.

– 8 manifestanti sono stati feriti  durante le proteste settimanali di Bil’in, an- Nabi Saleh e Selwad, a Ramallah.
– Dei feriti 3 erano bambini, 2 donne e 2 fotoreporter.
– Un bambino è stato ferito nel campo profughi di Ayda, a nord di Betlemme.

· Le forze israeliane hanno lanciato due attacchi aerei sulla Striscia di Gaza, ma non sono stati segnalati feriti.
· Le forze israeliane hanno condotto 53 incursioni nelle comunità palestinesi in Cisgiordania.

– Almeno 40 palestinesi, tra cui 18 bambini, sono stati arrestati.
– L’intero 
contenuto di una casa nel centro storico di Hebron è bruciato completamente a causa di un lacrimogeno caduto all’interno.

· Israele ha continuato ad imporre una chiusura totale ai Territori palestinesi occupati e a isolare la Striscia di Gaza dal mondo esterno.

– L’esercito israeliano ha istituito decine di check-point in Cisgiordania.
– Almeno 16 civili palestinesi, tra cui 4 bambini, sono stati arrestati a posti di blocco in Cisgiordania.

· La marina militare israeliana ha continuato a colpire  pescatori palestinesi in mare.
– La marina militare israeliana ha aperto il fuoco contro pescherecci palestinesi nel nord della Striscia di Gaza, ma non sono stati segnalati feriti.

– L’esercito israeliano ha continuato a sostenere le attività di insediamento in Cisgiordania e i coloni israeliani hanno continuato ad attaccare civili e proprietà palestinesi.

– 3 dunum di terreno agricolo sono stati spianati e 450 alberi di guava, limone e melograno sono stati sradicati, a sud di Qalqilia.
– Un bambino dal villaggio di Deir Istiya  a nord-ovest di Salfit, è stato investito dal veicolo di un colono.

Riassunto

Le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale nei Territori Occupati sono continuate nel periodo in esame (26 dicembre 2013 – 1 gennaio 2014).

Colpiti:

Nel periodo in esame, un vecchio palestinese di Kofur Qaddoum, a nord-est di Qalqilia, è morto per l’inalazione di gas lacrimogeno quando le forze israeliane sono entrate nel villaggio e hanno lanciato candelotti lacrimogeni. Inoltre, un altro anziano è morto a Jenin quando le forze israeliane di un checkpoint militare all’ingresso del villaggio di Ya’bad, a sud-ovest di Jenin, gli hanno impedito di recarsi nell’ospedale cittadino.

Anche durante il periodo di riferimento, le forze israeliane hanno ferito 9 civili palestinesi, tra cui 4 bambini, 2 donne e 2 fotoreporter, 8 dei quali sono stati feriti durante manifestazioni pacifiche, mentre il nono, ferito nel corso di una protesta organizzata all’ingresso nord del campo profughi di Ayda, a nord di Betlemme, non aveva partecipato alla protesta. 

Nella Striscia di Gaza, le forze israeliane hanno lanciato due attacchi aerei, hanno aperto il fuoco ad est di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, e anche contro le le barche da pesca palestinesi, senza che, tuttavia, ci siano stati feriti.

Le forze israeliane hanno continuato a far uso sistematico ed eccessivo della forza contro le manifestazioni pacifiche organizzate da attivisti palestinesi, israeliani e internazionali contro la costruzione del Muro di annessione e le attività di insediamento in Occidente. Il risultato è che 8 manifestanti, tra cui 3 bambini, 2 donne e 2 fotoreporter, sono rimasti feriti.Il 31 dicembre 2013 un ragazzino di 14 anni del campo profughi di Ayda, a nord di Betlemme, è stato ferito da un proiettile di metallo ricoperto di gomma alla gamba destra mentre stava giocando. E’ stato portato all’ospedale di Beit Jala, dove la sua ferita è considerata di media entità.

Traduzione di Edy Meroli