Rapporto settimanale del Pchr (18 – 24 febbraio 2016)
Le forze israeliane continuano i crimini sistematici nei Territori Palestinesi occupati (TPO)
- Le forze israeliane hanno continuato a fare uso di forza eccessiva nei TPO
– 4 civili palestinesi, tra cui un bambino, sono stati uccisi in Cisgiordania. Uno di loro è stato ucciso nella Gerusalemme occupata.
– 21 civili palestinesi, tra cui 6 bambini e un fotoreporter, sono stati feriti in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.
- Le forze israeliane hanno continuato a colpire le zone di confine della Striscia di Gaza, ma non si segnalano vittime.
- La demolizione delle case è continuata come punizione collettiva.
– 2 case sono state demolite nei villaggi di Tarousa e di Deir Samet a Hebron.
- Le forze israeliane hanno condotto 75 incursioni nelle comunità palestinesi della Cisgiordania e una nel sud della Striscia di Gaza.
– 86 civili palestinesi, tra cui 19 bambini, sono stati arrestati.
– 19 di loro, tra cui 12 bambini, sono stati arrestati nella Gerusalemme occupata; mentre altri 13, tra cui un bambino, sono stati arrestati mentre partecipavano a proteste pacifiche.
- Le attività di insediamento sono continuate in Cisgiordania.
– Le forze israeliane hanno emesso molti avvisi di demolizione di case nel sud della Cisgiordania.
- Le forze israeliane hanno diviso la Cisgiordania in cantoni e hanno continuato a imporre la chiusura illegale della Striscia di Gaza per il 9 ° anno.
– Sono state stabilite decine di check-point temporanei in Cisgiordania e altri sono stati ristabiliti per ostacolare la circolazione dei civili palestinesi.
– 7 civili palestinesi, tra cui 2 bambini e una giovane donna, sono stati arrestati ai check-point militari.
– Le forze israeliane hanno impedito al giornalista Mohammed Fayadh di passare dal valico di Beit Hanoun “Erez” verso la Cisgiordania.
Riassunto
Le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale nei Territori Palestinesi Occupati sono continuate nel periodo di riferimento (18-24 febbraio 2016).
Colpiti:
Le forze israeliane hanno continuato a commettere crimini, mietendo vittime civili. Hanno anche continuato a fare uso eccessivo della forza contro i civili palestinesi che partecipavano a proteste pacifiche in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, la maggior parte dei quali erano giovani. Durante il periodo di riferimento, le forze israeliane hanno ucciso 4 civili palestinesi, tra cui un bambino, in Cisgiordania; e uno ucciso nella Gerusalemme occupata. Inoltre, hanno ferito 21 civili, tra cui un bambino e un fotoreporter. Diciotto di loro, tra cui 5 bambini, sono stati feriti in Cisgiordania, mentre altri 3, tra cui un bambino, sono stati feriti nella Striscia di Gaza. Per quanto riguarda la natura delle lesioni, 18 civili sono stati colpiti con proiettili veri, altri 2 sono stati colpiti con proiettili di metallo rivestiti di gomma e un fotoreporter è stato colpito con una bomba sonora.
In Cisgiordania, le forze israeliane hanno ucciso 4 civili palestinesi, tra cui un bambino, e ne hanno feriti altri 18, tra cui 5 bambini e un fotoreporter. Sedici di loro sono stati colpiti con proiettili veri, uno è stato colpito da un proiettile di metallo rivestito di gomma e il fotoreporter è stato colpito con una bomba sonora.
Traduzione di Edy Meroli