Rapporto settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane dei diritti umani negli oPt


Le forze d’occupazione israeliane (Foi) hanno continuato ad attaccare i civili e le proprietà palestinesi nei territori occupati (oPt)

Le FOI hanno lanciato una nuova offensiva nella Striscia di Gaza.

Gli aerei da guerra israeliani hanno effettuato 36 attacchi, durante i quali sono stati sparati 43 missili.

24 palestinesi sono stati uccisi: tra essi si contano un minorenne, una donna e due uomini anziani.

Le vittime includono il Segretario generale dei Comitati di resistenza popolare, giustiziato in via extra-giudiziaria.

74 palestinesi sono stati feriti: tra di essi, 59 sono civili, e tra questi vi sono 16 minori e 7 donne.

Almeno 32 case, una scuola, una sede dell’Associazione della Mezzaluna rossa palestinese e un’officina sono state danneggiate.

Un minore palestinese è stato ucciso ed un altro è stato gravemente ferito ed arrestato dalle Foi nella cittadina di Yatta, a sud di al-Khalil (Hebron).

Le Foi hanno continuato a reprimere con la forza le proteste pacifiche in Cisgiordania.

Due civili palestinesi sono stati feriti.

Decine di manifestanti hanno accusato malori per aver respirato del gas lacrimogeno.

Le Foi hanno condotto 56 incursioni nei centri abitati palestinesi in Cisgiordania.

Le Foi hanno arrestato 11 palestinesi, inclusi due minorenni.

Fra i rimanenti 9, due erano stati rilasciati nell’ambito dell’ultimo scambio di prigionieri tra Israele e i gruppi di resistenza palestinesi.

Israele continua ad imporre la chiusura totale dei Tpo, isolando la Striscia di Gaza dal mondo esterno.

I soldati israeliani hanno arrestato 3 civili palestinesi – tra cui un minore – in vari checkpoint della Cisgiordania.

Le Foi proseguono nelle attività d’insediamento in Cisgiordania ed i coloni israeliani continuano ad attaccare i civili e le proprietà palestinesi.

Le Foi hanno demolito un impianto di autolavaggio nel villaggio di Husan, a ovest di Betlemme.

I coloni israeliani hanno sradicato 40 alberi di olivo nel villaggio di Qaryut, a sud-est di Nablus.

I coloni israeliani hanno sradicato e confiscato 240 alberi dal villaggio di Sa’ir, a nord-est di al-Khalil.

Le Foi hanno distrutto alcuni terreni agricoli del villaggio di Burin, a sud di Nablus.

In breve

Le violazioni israeliane della legge internazionale ed umanitaria sono proseguite durante il periodo in oggetto (08-14 marzo 2012). 

Scontri a fuoco:

Attacco israeliano sulla Striscia di Gaza 

Nella serata di venerdì 9 marzo, le Foi hanno lanciato una nuova offensiva contro la Striscia di Gaza, proseguita fino alla serata di lunedì 12 marzo, quando è stata raggiunta una nuova Tahde’a (tregua) fra le Foi ed i gruppi di resistenza palestinesi. Nel corso di quest’offensiva, le Foi hanno ucciso 24 palestinesi, incluso il Segretario generale e un leader dei Comitati di resistenza popolare, giustiziato in via extra-giudiziaria durante uno dei bombardamenti. Tra le vittime si contano anche 4 civili (due anziani, una donna e un minore). In aggiunta, 74 palestinesi sono rimasti feriti, tra cui 59 civili (16 minorenni e 7 donne). Le Foi hanno mirato agli attivisti della resistenza palestinese ed a infrastrutture civili. 

In Cisgiordania, l’8 marzo, le Foi hanno ucciso un minorenne palestinese e ne hanno ferito gravemente un altro (arrestandolo) nella cittadina di Yatta, a sud di al-Khalil. Le Foi erano giunte sul posto per arrestare un palestinese rilasciato in occasione del recente scambio di prigionieri tra l’esercito israeliano e la resistenza palestinese. Le Foi sostengono che il soldato ha aperto il fuoco “dopo essere stato accoltellato da un palestinese”. 

Le Foi hanno anche fatto un uso eccessivo della forza per disperdere le manifestazioni pacifiche settimanali, organizzate contro le attività di colonizzazione israeliane e la costruzione del Muro di annessione in Cisgiordania: due civili palestinesi sono rimasti feriti e decine tra civili palestinesi e attivisti umanitari internazionali hanno accusato malori per aver respirato dei gas lacrimogeni. Le Foi hanno inoltre arrestato un civile palestinese e un attivista. 

Incursioni

Le Foi hanno condotto almeno 56 incursioni militari nelle comunità palestinesi in Cisgiordania, durante le quali hanno arrestato 11 civili palestinesi, inclusi 2 minori e 2 palestinesi liberati in precedenza grazie allo scambio di prigionieri tra Israele e gruppi di resistenza. 

Restrizioni agli spostamenti

Israele continua ad imporre un rigido assedio ai Tpo e limitazioni severe agli spostamenti di civili palestinesi della Cisgiordania (inclusa Gerusalemme est) e della Striscia di Gaza.

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