Rapporto settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane nei TO

Report settimanale del Pchr – Palestinian Centre for human rights – periodo di riferimento (27 settembre – 3 ottobre 2012)

Le forze di occupazione Israeliane continuano le loro sistematiche aggressioni contro le proprietà e i civili palestinesi nei territori occupati (TO)

Un pescatore palestinese è stato ucciso, e suo fratello è rimasto ferito, mentre stavano pescando nel nord della Striscia di Gaza.

Le Foi hanno usato la forza eccessiva per disperdere una protesta pacifica organizzata dai civili palestinesi in Cisgiordania. 

Decine di manifestanti hanno riportato contusioni e intossicazioni a causa del lancio dei gas lacrimogeni.

Le Foi hanno condotto 42 incursioni nelle comunità palestinesi della Cisgiordania. 

Un civile palestinese è rimasto ferito nel villaggio di Beit Ummar, a nord di Hebron. 

Le Foi hanno arrestato 14 palestinesi, di cui 3 bambini, in Cisgiordania. 

Oggetti preziosi sono stati rubati da una casa del villaggio di Qaryout, a est di Nablus. 

Le Foi hanno occupato una casa di Hebron, trasformandola in un punto di osservazione militare.

 

Israele continua ad imporre un assedio totale sui territori palestinesi occupati e a isolare la Striscia di Gaza dal resto del mondo. 

Le Foi hanno istituito decine di posti di blocco in Cisgiordania. 

Le Foi hanno arrestato almeno 4 civili palestinesi, tra cui 3 bambini, ai posti di blocco militari in Cisgiordania. 

Le Foi hanno arrestato 3 bambini palestinesi dalla Striscia di Gaza mentre tentavano di entrare in Israele.

 

Le Foi continuano le attività di colonizzazione in Cisgiordania, e i coloni israeliani continuano ad attaccare civili e proprietà palestinesi. 

Le Foi hanno confiscato 75 dunum di terra a Wadi Fuqin, a ovest di Betlemme. (1dunum= 1000mq), e i coloni israeliani vi hanno scaricato delle acque reflue. 

Le Foi hanno avviato la costruzione di un avamposto coloniale a sud di Betlemme. 

A Burin, sud di Nablus, 60 alberi di ulivo sono stati abbattuti, e i loro raccolti danneggiati.

 

Sommario 

Nel periodo di riferimento ( 27 settembre – 3 ottobre 2012) continuano le violazioni israeliane del diritto internazionale e dei diritti umani nei territori occupati palestinesi.

 

Sparatorie

Nella Striscia di Gaza, il 28 settembre 2012, le forze israeliane hanno sparato e ucciso un pescatore palestinese e ferito suo fratello mentre erano impegnati con un gruppo di altri pescatori a raccogliere le loro reti da pesca, a pochi metri dalla costa nord della Striscia. Secondo le indagini condotte dal Centro palestinese per i Diritti umani (Pchr), venerdì 28 settembre 2012, alle 9:30 circa, un’unità di fanteria israeliana ha attraversato il confine nord-occidentale tra la Striscia di Gaza e Israele, penetrando per quasi 20 metri nel territorio palestinese, lungo la spiaggia di Beit Lahiya. Posizionandosi dietro ad una collina, i soldati israeliani hanno aperto il fuoco su un gruppo di pescatori che si trovava in mare, a pochi metri dalla costa. La maggior parte di essi è riuscita a sfuggire. Tuttavia, due pescatori che si trovavano a quasi 15 metri di distanza dal confine tra la Striscia di Gaza e Israele, non c’è l’hanno fatta. Secondo i pescatori presenti nella zona, i soldati israeliani hanno sparato direttamente su i due pescatori,causando il loro ferimento. Uno dei due è morto nello stesso giorno a causa delle ferite riportate. 

Il 02 ottobre 2012, le Foi posizionate all’interno delle torri di avvistamento lungo il confine nord-ovest di Erez, a nord ovest di Beit Hanoun, nel nord della Striscia. Hanno aperto il fuoco contro alcuni lavoratori intenti a raccogliere le macerie delle case distrutte nella zona. Sentendo gli spari, i lavoratori sono scappati dalla zona, temendo per la propria vita. 

Il 03 ottobre 2012, alcuni ragazzi del villaggio di Beit Ummar, nord di Hebron, in Cisgiordania, hanno lanciato delle pietre contro un convoglio militare delle Foi, mentre stava entrando nel villaggio. Le Foi hanno risposto lanciando bombe sonore e proiettili metallici ricoperti di gomma. Il bilancio è di un giovane ferito al piede.

Le Foi continuano ad impiegare l’uso eccessivo della forza  per disperdere le manifestazioni pacifiche, organizzate da civili palestinesi,  attivisti israeliani e internazionali per i diritti umani, per protestare contro la costruzione del Muro di annessione e  le attività di colonizzazione in Cisgiordania. Di conseguenza, decine di attivisti hanno riportato  contusioni e intossicazioni a causa del lancio dei gas lacrimogeni.

 

L’intero report è disponibile online:

http://www.pchrgaza.org/portal/en/index.php?option=com_content&view=article&id=8870:weekly-report-on-israeli-human-rights-violations-in-the-occupied-palestinian-territory-27-sep-03-oct-2012&catid=84:weekly-2009&Itemid=183