InfopalPCHR – Palestinian centre for human rights
Rapporto settimanale sulle violazioni israeliane nei Territorio palestinesi occupati
(26 giugno – 2 luglio 2014)
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Le forze israeliane continuano gli attacchi sistematici contro civili e proprietà palestinesi nei Territori Palestinesi Occupati (oPt)
· I coloni israeliani hanno rapito, torturato e ucciso un minorenne palestinese del quartiere di Shu’fat nella Gerusalemme occupata e ne hanno mutilato il corpo.
· In due nuovi crimini di esecuzione extra-giudiziale, 3 membri di gruppi armati sono stati uccisi e un altro è rimasto ferito.
· Le forze israeliane hanno preso d’assalto comunità palestinesi in Cisgiordania.
· Un civile palestinese è stato ucciso nel nord della Cisgiordania, e un’anziana è morta per un attacco cardiaco quando le forze israeliane hanno fatto irruzione in casa sua, nel sud della Cisgiordania.
– 19 civili palestinesi, tra cui la giornalista di Palestine TV nella Gerusalemme occupata, sono stati feriti, e uno di loro è stato arrestato.
– Le forze israeliane hanno condotto 90 incursioni in Cisgiordania.
– 3 case sono state distrutte a Hebron come punizione collettiva.
– 76 civili palestinesi, tra cui 8 bambini, sono stati arrestati.
– La costruzione della Facoltà di Hend al-Husseini è stata assalita nella Gerusalemme occupata.
– Le apparecchiature dell’impianto caseario al-Rayyan di Hebron sono state confiscate.
· Aerei da guerra israeliani hanno lanciato 24 attacchi aerei su obiettivi civili e centri di formazione paramilitare nella Striscia di Gaza.
– 9 civili palestinesi, tra 3 donne e 2 bambini, sono stati feriti dalle schegge di bombe, e 3 civili, tra cui 2 bambini, sono stati feriti da schegge di vetro. Inoltre, 3 civili hanno subito contusioni.
– Un pollaio, delle serre, una casa di campagna, due strutture per il foraggio e le pecore sono stati distrutti, e 3000 pulcini sono morti.
· Le forze israeliane hanno continuato a sparare nelle zone di confine della Striscia di Gaza
– 3 civili palestinesi sono stati feriti nel sud e nel centro della Striscia di Gaza.
· Israele ha continuato ad imporre una chiusura totale sui Territori Palestinesi Occupati e ad isolare la Striscia di Gaza dal mondo esterno.
– Le forze israeliane hanno istituito decine di posti di blocco in Cisgiordania.
– Almeno 2 civili palestinesi, tra cui un bambino, sono stati arrestati ai posti di blocco militari in Cisgiordania.
· Le forze navali israeliane hanno continuato a colpire i pescatori palestinesi nelle acque di Gaza.
· Le forze israeliane hanno continuato a sostenere le attività di insediamento in Cisgiordania e i coloni israeliani hanno continuato ad attaccare civili e proprietà palestinesi.
– I coloni hanno attaccato i civili palestinesi e le loro proprietà.
– I coloni hanno abbattuto 15 alberi di ulivo a Beit Ummar a nord di Hebron.
Riassunto
Le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale nei Territori Palestinesi Occupati sono continuate nel periodo di riferimento (26 giugno – 2 luglio 2014).
Colpiti:
Nel periodo in esame, le forze israeliane hanno ucciso 4 Palestinesi e ne hanno feriti altri 31; 19 di loro erano in Cisgiordania, mentre altri 12 erano nella Striscia di Gaza. I feriti comprendono 5 bambini e 4 donne, tra cui il giornalista di Palestine TV, nella Gerusalemme occupata. Un’anziana è morta per un attacco cardiaco quando le forze israeliane hanno fatto irruzione in casa sua e hanno impedito il suo trasferimento all’ospedale per le cure mediche.
In uno dei crimini più efferati commessi dai coloni israeliani contro i civili palestinesi nei Territori Palestinesi Occupati, un gruppo di coloni israeliani ha rapito Mohammed Hussein Abu Khudair, di 16 anni, vicino alla casa della sua famiglia, nel quartiere di Shu’fat a nord della Gerusalemme occupata, l’hanno sottoposto a brutali torture, e poi l’hanno ucciso.
Nella Striscia di Gaza, aerei da guerra israeliani hanno condotto 24 attacchi aerei, e le forze di terra israeliane hanno condotto 5 scontri a fuoco lungo la recinzione di confine. Inoltre, le forze navali israeliane hanno effettuato 2 attacchi contro i pescherecci palestinesi.
In Cisgiordania, il 1° luglio 2014, un’unità israeliana sotto copertura ha ucciso un civile palestinese nel campo profughi di Jenin, nel nord della Cisgiordania, quando la zona era completamente tranquilla.
Il 26 giugno 2014, Fatmah Ismail Ma’abad ‘Issa (di 70 anni), del campo profughi di al-‘Arroub è morta per un attacco cardiaco quando le forze israeliane hanno fatto irruzione in casa della sua famiglia e hanno arrestato i familiari negandole per un’ora l’accesso alle cure mediche.
In uno dei crimini più efferati commessi dai coloni israeliani contro i civili palestinesi nei Territori Palestinesi Occupati, un gruppo di coloni israeliani ha rapito Mohammed Hussein Abu Khudair, di 16 anni, vicino alla casa della sua famiglia nel quartiere di Shu’fat a nord di Gerusalemme occupata, lo hanno sottoposto a brutali torture, e poi ucciso.
Nel periodo in esame, le forze israeliane hanno ferito 19 civili palestinesi e hanno arrestato uno di loro. Il 26 giugno 2014 ,Ismail Ahmed Mahmoud Hawamdah (di 23 anni), del villaggio di al-Samou’a, a sud di Hebron, è stato colpito da due proiettili alla spalla e alla schiena quando un membro di un’unità sotto copertura ha sparato contro di lui durante il suo arresto. Le forze israeliane l’hanno poi arrestato e lo hanno portato verso una destinazione sconosciuta. La sua famiglia ha saputo più tardi che il figlio si trova all’ospedale “Soroka” di Beersheba.
Il 27 giugno 2014, le forze israeliane hanno ferito 4 civili palestinesi, quando hanno fatto irruzione a Nablus, a Balatet al-Balad e nel campo profughi Balata, a est della città, per garantire ai coloni la strada per eseguire rituali religiosi sulla tomba di Yousef. Alcuni giovani palestinesi hanno dimostrato contro di loro.
Traduzione di Edy Meroli