Rapporto settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane nei TO

PCHR-Palestinian Centre for Human Rights.

Le forze israeliane continuano i crimini sistematici nei Territori Palestinesi Occupati

(27 luglio – 02 agosto 2017).

  • Le forze israeliane hanno ucciso 2 civili palestinesi, tra cui un minore, in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.
  • Un civile è deceduto a seguito delle ferite, nel villaggio di Hezma, a nord-est della Gerusalemme occupata.
  • 38 civili palestinesi, fra cui 6 minori, un paramedico e un fotoreporter, sono stati feriti in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. 

– 16 civili sono stati feriti a Gerusalemme e nelle sue periferie; 12 in Cisgiordania e altri 10 nella Striscia di Gaza.

  • Le forze israeliane hanno condotto 66 incursioni nelle comunità palestinesi della Cisgiordania e 7 nella Gerusalemme occupata. 

– 83 civili, fra cui 13 minori, sono stati arrestati. 42 di loro, fra cui 11 bambini, sono stati arrestati a Gerusalemme.

– Tra gli arrestati anche il membro del Consiglio Legislativo Palestinese (PLC), Hosni al-Borini.

– La sede centrale di Palmedia Media Services a Ramallah è stata assalita.

  • Le forze israeliane hanno continuato i loro sforzi per creare una maggioranza ebraica nella Gerusalemme palestinese occupata.

– Le forze israeliane continuano a intensificare le loro azioni arbitrarie contro la moschea di Al-Aqsa.

– 123 civili, presenti nella moschea di al-Aqsa, sono stati arrestati e portati al centro interrogatori di al-Masqubiya.

– Sono stati emessi 13 avvisi di demolizione contro gli edifici del quartiere di Ein al-Juwaiza nel villaggio di al-Walaja che si trova entro i confini del comune israeliano.

– Centinaia di coloni hanno attaccato la moschea al-Aqsa nell’anniversario della cosiddetta “Distruzione del Tempio”.

  • Le forze israeliane hanno continuato le attività di insediamento in Cisgiordania.

– 500 metri quadrati di terreno a Mothallath Kharsa, a sud di Dura, sono stati livellati per erigere una torre di guardia militare.

  • Le forze israeliane hanno continuato a colpire i pescatori palestinesi nel Mare della Striscia di Gaza. 

– Le forze navali israeliane hanno aperto il fuoco 7 volte contro le barche da pesca nel nord della Striscia di Gaza. Non si segnalano vittime o danni materiali.

  • Le forze israeliane hanno suddiviso la Cisgiordania in cantoni e hanno continuato a imporre la chiusura illegale nella Striscia di Gaza per il decimo anno.

– Decine di check-point temporanei sono stati stabiliti in Cisgiordania e altri sono stati ristabiliti per ostacolare la circolazione dei civili palestinesi.

Riassunto.

Le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto internazionale umanitario nei Territori Palestinesi Occupati sono proseguite nel periodo di riferimento (27 luglio – 02 agosto 2017).

Colpiti:

Durante il periodo di riferimento, le forze israeliane hanno ucciso 2 civili palestinesi, tra cui un minorenne, in Cisgiordania. Inoltre, le forze israeliane hanno ferito 38 civili palestinesi, fra cui 6 bambini, un paramedico e un fotoreporter, in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Ventotto di loro erano in Cisgiordania mentre altri 10 sono stati feriti nella Striscia di Gaza. Intanto, le forze israeliane nella Striscia di Gaza continuano a inseguire i pescatori palestinesi in mare.

In Cisgiordania, il 28 luglio 2017, le forze israeliane hanno ucciso Abdullah Taqatqa (di 24 anni), di Marah Ma’ala, a sud di Betlemme. E’ stato colpito dagli israeliani mentre camminava sulla strada Beit Fajjar-Betlemme che porta all’insediamento di “Gosh Etzion”, a sud della città. Sostengono che abbia tentato di pugnalare soldati israeliani.

Nello stesso contesto, il 27 luglio 2017, le fonti mediche del Palestine Medical Complex di Ramallah hanno attestato la morte di  Mohammed Kan’an (di 26 anni), del villaggio di Hezma, a nord est della Gerusalemme occupata, a seguito delle ferite riportate negli scontri con le forze israeliane. Secondo le indagini del PCHR, la persona in questione è stata ferita il 24 luglio 2017, quando le forze israeliane hanno fatto irruzione nel villaggio di Hezma.

Traduzione di Edy Meroli