Rapporto settimanale del PCHR sulle violazioni settimanali israeliane nei TO

Gaza-Pchr. Violazioni israeliane dei diritti umani nei Territori Palestinesi Occupati –12-18 dicembre 2019.

  • 9 Palestinesi sono stati colpiti e feriti dalle IOF, tra cui 4 minori, vicino alla barriera di confine di Gaza durante le proteste della Grande Marcia per il Ritorno (GMR) a Gaza est.
  • Cisgiordania: 4 civili palestinesi colpiti e feriti dalle IOF, tra cui un minorenne e un paramedico.
  • Durante le 99 incursioni delle IOF in Cisgiordania, compresa Gerusalemme est occupata 77 civili sono stati arrestati, tra cui 22 minori e 5 donne.
  • Le IOF hanno demolito 3 case nella Gerusalemme est occupata e a Betlemme, 25 stalle a Jenin e 4 strutture a Hebron e Gerusalemme.
  • 6 attacchi a fuoco contro terreni agricoli palestinesi e altri 3 contro pescherecci palestinesi, nella Striscia di Gaza est e ovest.
  • I coloni hanno attaccato veicoli dei palestinesi a Betlemme, hanno danneggiato le macchine per la costruzione di strade nel nord della Valle del Giordano, e hanno aperto il fuoco contro una casa a Qalqiliyah.
  • Sono stati eretti 35 check-point temporanei in Cisgiordania, dove sono stati arrestati 5 civili palestinesi.

Riassunto.

Questa settimana, il PCHR ha documentato 149 violazioni della legge internazionale dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario (IHL) da parte delle forze di occupazione israeliane (IOF) e dei coloni nei Territori Palestinesi Occupati.

Violazioni israeliane del diritto alla vita e all’integrità fisica.

Riguardo l’uso eccessivo della forza, le IOF hanno ferito 9 civili palestinesi, tra cui 4 minori, l’84° venerdì di protesta della Grande Marcia per il  Ritorno e la Rottura dell’Assedio (GMR) nella Striscia di Gaza est.

Intanto, in Cisgiordania sono rimasti feriti 4 civili, tra cui un paramedico e un minorenne. Le IOF hanno arrestato il minorenne, sostenendo che avesse tentato di lanciare una molotov a Betlemme.

Incursioni delle IOF e alle irruzioni in civili abitazioni.

Si  segnalano 99 incursioni in Cisgiordania, compresa Gerusalemme est occupata. Queste incursioni hanno compreso irruzioni in case private e attacchi a fuoco, terrorizzando i civili, arrestandone e/o ferendone molti altri. Durante le incursioni di questa settimana, 77 Palestinesi sono stati arrestati, tra cui 22 minorenni e 5 donne.

Nella Striscia di Gaza, le IOF hanno effettuato 2 incursioni nel nord della Striscia di Gaza e a Khan Younis est. Un civile palestinese è stato arrestato dalle IOF mentre attraversava il valico di Beit Hanoun (Erez) nel nord della Striscia di Gaza.

Inoltre, si segnalano 6 attacchi a fuoco dalle IOF contro terreni agricoli nel nord e nell’est della Striscia di Gaza; mentre altri 3 da parte delle cannoniere israeliane contro pescherecci palestinesi al largo di Gaza.

Alle attività di espansione degli insediamenti coloniali in Cisgiordania.

Il PCHR ha documentato 6 violazioni delle IOF che comprendono la demolizione di 3 case nella Gerusalemme est occupata e a Betlemme, 25 stalle a Jenin, 2 strutture per autobus a Hebron, un autosalone e 2 autolavaggi nella Gerusalemme est occupata.

Il PCHR ha anche documentato 3 attacchi di coloni contro civili palestinesi e le loro proprietà, compresi gli attacchi agli autobus a Betlemme; danneggiamenti alle macchine per costruzioni stradali nel nord della Valle del Giordano, attacchi a fuoco a Qalqiliyah est, che hanno causato danni materiali a una casa e paura tra gli abitanti, non si segnalano feriti.

Politica di chiusura israeliana.

La Striscia di Gaza soffre ancora la peggiore chiusura della Storia dell’occupazione israeliana nei Territori Palestinesi Occupati,  entrata nel 14° anno consecutivo, senza alcun miglioramento della circolazione di persone e merci, condizioni umanitarie e conseguenze catastrofiche in tutti gli aspetti della vita. Inoltre, le IOF usano il valico di Erez, designato per la circolazione di persone come una trappola dove arrestare i Palestinesi che ottengono il permesso di uscire da Israele. Durante il periodo di riferimento, le IOF hanno arrestato un civile palestinese, della città di Gaza, che si recava in Turchia attraverso il valico di Erez.

Intanto, la Cisgiordania è suddivisa in cantoni separati con le strade principali bloccate dall’occupazione israeliana dalla Seconda Intifada e con check-point temporanei e permanenti, dove la circolazione dei civili è limitata e possono essere arrestati. Solamente questa settimana sono stati arrestati 5 Palestinesi.

Traduzione per InfoPal  di Edy Meroli