Rapporto settimanale sulle violazioni israeliane nei TO

PCHRCentro Palestinese per i Diritti Umani

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Le forze israeliane continuano ad attaccare sistematicamente civili e proprietàpalestinesi nei Territori palestinesi occupati (OPT)

· Le forze israeliane hanno ucciso il membro di un gruppo armato ricercato in Cisgiordania.

– 4 civili palestinesi, che avevano tentato di recuperare il corpo della vittima delle forze israeliane, sono stati feriti.

· Le forze israeliane hanno aperto il fuoco nel nord della Striscia di Gaza, ma non sono state segnalate vittime o danni materiali.

· Le forze israeliane hanno continuato ad fare uso eccessivo della forza contro manifestanti pacifici in Cisgiordania.

– Un civile palestinese è stato ferito durante la manifestazione settimanale di Bil’in, a nord-ovest di Ramallah.

– Decine di civili hanno sofferto per l’inalazione di gas lacrimogeni.

· Le forze israeliane hanno condotto 99 incursioni nelle comunità palestinesi della Cisgiordania e 4 nella Striscia di Gaza.

– Almeno 48 civili palestinesi, tra cui 5 bambini e una ragazza, sono stati arrestati in Cisgiordania.

· Israele ha continuato ad imporre una chiusura totale sui Territori Palestinesi occupati e ha isolato la Striscia di Gaza dal mondo.

– Le forze israeliane hanno istituito decine di posti di blocco in Cisgiordania.

– Almeno 16 civili palestinesi, tra cui 4 bambini e una donna  sono stati arrestati ai posti di blocco in Cisgiordania.

– Un accompagnatore di un paziente palestinese è stato arrestato al passaggio diBeit Hanoun (Erez).

· Forze navali israeliane hanno continuato a prendere di mira i pescatori palestinesi in mare.

– Le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro pescherecci palestinesi, ma non sono state segnalate vittime o danni materiali.

· Le forze israeliane hanno continuato a sostenere le attività di insediamento in Cisgiordania e i coloni israeliani hanno continuato ad attaccare civili e proprietà palestinesi.

– Le forze israeliane hanno emesso avvisi di demolizione di case e strutture civili nella zona C1.
– Ai contadini palestinesi è stato negato l’accesso alle loro terre per raccogliere le olive in molte zone.
– I coloni hanno continuato i loro attacchi contro i civili palestinesi e le loro proprietà.
– 80 piante di ulivo nel villaggio di al-Khader, a sud di Betlemme, sono state sradicate.

Sommario

Le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale nei Territori palestinesi occupati sono continuate nel periodo di riferimento (10 – 23 ottobre 2013).
Colpiti:

Nel periodo in esame, le forze israeliane hanno ucciso il membro di un gruppo armato palestinese e ne hanno feriti altri cinque in Cisgiordania, 4 di loro sono rimasti feriti quando hanno cercato di recuperare il corpo della vittima, mentre il quinto è rimasto ferito nel corso di una protesta pacifica contro il muro di annessione in Cisgiordania. Nella Striscia di Gaza, le forze israeliane hanno continuato a sparare ai civili palestinesi vicino alla barriera diconfine e a prendere di mira i pescatori in mare.

In Cisgiordania, martedì 22 ottobre 2013, le forze israeliane hanno ucciso Mohammed ‘Assi, delvillaggio  di Beit Laqiya, a sud-ovest di Ramallah. E’ stato ucciso durante uno scontro a fuoco con le forze israeliane dopo che queste avevano circondato la grotta in cui si nascondeva. Le forze israeliane, secondo Yediot Aharonot, hanno affermato che ‘Assi aveva costruito l’ordigno esplosivo che era stato fatto detonare in un autobus israeliano durante l’ultima offensiva israeliana sulla Striscia di Gaza, nel mese di novembre 2012. Le forze israeliane hanno trattenuto il suo cadavere, ma un certo numero di ragazzi e giovani si sono riuniti per cercare di recuperare il suo corpo da un veicolo israeliano. I soldati israeliani hanno aperto il fuoco per disperderli. Il risultato è di4 persone ferite e altri che hanno sofferto per l’inalazione di gas lacrimogeni.

Nel periodo in esame, le forze israeliane hanno continuato l’uso sistematico di eccesso di forza contro proteste pacifiche organizzate da attivisti palestinesi, israeliani e internazionali contro la costruzione del Muro di annessione e le attività di insediamento in Cisgiordania. Come risultato, un civile è stato colpito da un candelotto di gas alla gamba destra, decine hanno sofferto per inalazione di gas lacrimogeni e altri hanno subito contusioni.

Nella Striscia di Gaza, il 5 ottobre 2013, le forze israeliane hanno stazionato lungo la barriera di confine, ad est del cimitero di al- Shuhada’, a est di Jabalia, ehanno aperto il fuoco in campo aperto. Non si registrano feriti o danni materiali. 

Per quanto riguarda i pescatori in mare, le cannoniere israeliane in mare hanno aperto il fuoco sui pescherecci palestinesi 5 volte: l’11, il 12, il 13 e il 21 ottobre 2013.

Traduzione di Edy Meroli