“Continuano gli attacchi, ampiamente impuniti, da parte di coloni estremisti israeliani contro residenti palestinesi, contro le loro proprietà e luoghi di preghiera in Cisgiordania”, ha affermato il rapporto, citando dati dell’Onu e di Ong.
Il rapporto Usa ha segnalato che “l’Ufficio Onu per il coordinamento degli Affari umanitari ha riportato 399 attacchi da parte di coloni estremisti israeliani che hanno provocato il ferimento di palestinesi e danni alle loro proprietà.
“Estremisti violenti, compresi coloni israeliani, hanno vandalizzato cinque moschee e tre chiese a Gerusalemme e in Cisgiordania”.
Definendo gli attacchi del “price tag” come “crimini contro la proprietà e atti violenti da parte di ebrei estremisti e gruppi, in rappresaglia ad attività anti-coloniali”, il report ha affermato che, durante l’anno, il fenomeno si è diffuso anche in Israele dai Territori della Cisgiordania.
(Fonte: Ma’an)