Durante il mese di febbraio le forze di occupazione israeliane hanno ucciso 31 palestinesi tra Cisgiordania e Striscia di Gaza.
150 cittadini sono stati arrestati in diverse parti della Cisgiordania.
I dati sono stati diffusi dallufficio stampa Al-Jil di Gaza, basati su fonti palestinesi ufficiali.
Nel mese di febbraio, 13 cittadini palestinesi sono stati uccisi – di cui 11 in Cisgiordania e 2 nella Striscia di Gaza.
Nonostante la tregua annunciata tra le fazioni palestinesi e le forze di occupazione, queste ultime hanno proseguito con le aggressioni contro i territori palestinesi.
Invasione di Nablus.
Lesercito israeliano ha concentrato le operazioni di invasione militare contro le città della Cisgiordania: la più aggressiva è quella tuttora in corso contro la città di Nablus, denominata Inverno caldo, la più massaccia dal 2002.
I bulldozer delle forze di occupazione hanno distrutto le strade principali a est della città lasciando le infrastrutture e le proprietà pubbliche devastate.
Pescatori attaccati.
Il rapporto indica che le forze di occupazione hanno moltiplicato le aggressioni contro i pescatori, specialmente nelle coste davanti alle due province di Rafah e Khan Younes, impedendo loro di uscire in mare. Le motovedette militari stanno facendo perdere a decine di famiglie lunica fonte di guadagno e di sostentamento. I pescatori hanno confermato che, nonostante lannuncio della tregua con Israele, non si sono mai sentiti sicuri: le loro barche vengono attaccate ogni giorno, e qualcuna è stata distrutta o bruciata.
Chiusura della Striscia di Gaza.
Il rapporto chiarisce che le forze di occupazione hanno proseguito nella chiusura totale della Striscia di Gaza, isolandola dal mondo esterno e impedendo luscita di qualsiasi palestinese, compresi i malati che necessitano di cure allestero. Il valico di frontiera di Rafah è lunico accesso degli abitanti della Striscia con lesterno. Gaza è dunque una grande prigione a cielo aperto, ai cui prigionieri le forze israeliane permettono ogni tanto una boccata di aria fresca aprendo per poche ore il passaggio con lEgitto.
Arresti.
Il rapporto chiarisce che, a febbraio, le forze di occupazione israeliane hanno arrestato 150 cittadini palestinesi di diverse parti della Cisgiordania – tra cui molti attivisti delle fazioni della resistenza.
Gli arresti si sono concentrati nella città di Hebron, colpendo in particolar modo bambini, donne, e ragazze.
Feriti.
Sempre a febbraio, durante le operazioni di perquisizione nelle città e nei villaggi, 90 cittadini sono stati feriti, in modo medio e grave. Tra di loro ci sono diversi bambini e donne.
Cantoni.
Le città e i villaggi palestinesi sono stati divisi in piccoli cantoni, isolati luno dallaltro.
Le forze di occupazione hanno anche proseguito con il sequestro e la distruzione dei terreni, con linstallazione di checkpoint e con le invasioni nelle aree palestinesi.
Stanno, inoltre, portando avanti la politica di ampliamento delle colonie e la costruzione del Muro, con relativo sequestro dei terreni.