Rapporto UE lancia l’allarme: aumento della pressione israeliana per sgomberare i palestinesi da Gerusalemme

Gerusalemme/al-Quds – MEMO. Un rapporto confidenziale dell’Unione Europea ha messo in guardia su quella che ha descritto come “drastica accelerazione” della pressione israeliana sulla popolazione palestinese a Gerusalemme, nell’ultimo anno, secondo quanto riferito dal quotidiano spagnolo El Pais.

Il rapporto, visto da El Pais, è stato consegnato al Servizio per l’azione esterna della UE (EUAA) dai rappresentanti diplomatici a Gerusalemme e Ramallah di quasi tutti gli Stati membri della UE.

Ha affermato che gli Stati membri della UE dovrebbero opporsi “inequivocabilmente” ai piani unilaterali che il documento ha descritto come volti a “alterare lo status ed i confini di Gerusalemme”.

“Nel loro ultimo rapporto annuale sulla città contesa, i capi missione europei presso l’Autorità palestinese (a Gerusalemme Est e a Ramallah) avvertono che gli eventi del 2022 ‘hanno evidenziato la crescente fragilità della presenza palestinese a Gerusalemme, l’inasprimento della condizione socioeconomica dei palestinesi e la necessità della loro protezione'”, ha riferito El Pais.

Il rapporto confidenziale della UE rivela anche la “separazione dei palestinesi dalla vita politica, sociale ed economica della città” e mette in luce le violazioni israeliane, come la demolizione di case palestinesi nella parte orientale occupata di Gerusalemme e la costruzione di unità coloniali al loro posto.

(Foto: Mostafa Alkharouf – Anadolu Agency]).

Traduzione per InfoPal di F.H.L.