Memo. I combattenti della resistenza palestinese, per la prima volta, sono riusciti a lanciare razzi artigianali contro la città israeliana di Dimona, sede del reattore nucleare di Israele, nel deserto del Negev.
L’ala militare di Hamas, le Brigate Izzeddin al-Qassem, ha rivendicato la responsabilità per aver colpito la città con tre razzi M75. Il giornale Yedioth Ahranoth ha detto che il sistema di difesa missilistico Iron Dome di Israele ha intercettato un razzo. Non sono stati segnalati feriti fra gli Israeliani.
Secondo una dichiarazione rilasciata dalle brigate, Dimona è stata scelta come bersaglio in risposta agli attacchi israeliani in corso contro i civili palestinesi nella Striscia di Gaza.
“Ci siamo impegnati a non mantenere il silenzio sui crimini delle autorità dell’occupazione israeliana”, ha dichiarato il gruppo di resistenza. “Faremo loro pagare un prezzo alto”. E ha aggiunto che continuerà a colpire le città israeliane finché Israele proseguirà la guerra contro i civili.
Traduzione di Edy Meroli