Report: ad agosto, 297 Palestinesi incarcerati dalle forze di occupazione

Imemc. Le autorità israeliane hanno arrestato 297 Palestinesi dei Territori Palestinesi Occupati nel mese di agosto 2020, 12 di loro sono minori e 10 donne, secondo le Associazioni per i Prigionieri e i Diritti Umani (Prisoners Affairs Authority and Ex-Prisoners Club, Addameer Prisoner Care and Human Rights Association e Wadi Hilweh Information Center – Silwanic).

Una nota informativa diffusa domenica rivela la demografia dei detenuti palestinesi, dimostrando che un terzo dei 297 detenuti proviene dalla Gerusalemme occupata;

Gerusalemme – 103

Hebron – 42

Jenin – 40

Ramallah e Al-Bireh – 33

Betlemme – 23

Tulkarem – 20

Qalqilia – 11

Nablus – 10

Gerico – 8

Tubas – 4

Salfit – 2

Gaza – 1

La popolazione carceraria palestinese nelle prigioni israeliane, durante l’agosto del 2020, ha raggiunto quasi 4500 prigionieri, 41 di loro sono donne, 140 sono minori, e 340 detenuti amministrativi. Sono stati emessi 34 nuovi ordini di detenzione amministrativa, mentre 38 sono stati prorogati, per un totale di 72 ordini di detenzione amministrativa emessi contro i Palestinesi.

  • La detenzione amministrativa (AD) è una procedura che consente alle forze di occupazione israeliane di trattenere i prigionieri per un tempo indeterminato su informazioni segrete senza incriminarli o consentire loro di essere processati. Le informazioni o le prove segrete non sono accessibili al detenuto o al suo avvocato e, secondo gli ordini militari israeliani, un ordine di detenzione amministrativa può essere rinnovato per un tempo illimitato. Il tribunale emette un ordine di detenzione amministrativa per un periodo massimo di sei mesi, soggetto a rinnovo.
  • In pratica, Israele usa abitualmente la detenzione amministrativa in violazione dei precisi parametri stabiliti dal diritto internazionale. Significativamente, Israele ha affermato di essere in uno stato di emergenza continuo sufficiente a giustificare l’uso della detenzione amministrativa sin dal suo inizio nel 1948. Inoltre, la detenzione amministrativa è spesso utilizzata – contravvenendo direttamente al diritto internazionale – come punizione collettiva e penale piuttosto che per prevenire minacce future. Ad esempio, vengono regolarmente emessi ordini di detenzione amministrativa contro persone sospettate di aver commesso un reato dopo un’indagine penale infruttuosa o il mancato ottenimento di una confessione durante l’interrogatorio.  Addameer – Prisoner Support and Human Rights Organization.
  • Traduzione per InfoPal di Edy Meroli.