Report di gennaio: 76 morti morti a seguito degli scontri interpalestinesi e 13 vittime degli attacchi israeliani.

  

Il "Comitato indipendente palestinese per i diritti dei cittadini" ha rivelato che nel mese di gennaio si è registrata una pericolosa escalation delle violazioni dei diritti umani nei territori palestinesi, soprattutto nella Striscia di Gaza.

Gli scontri inter-palestinesi hanno causato più vittime degli attacchi israeliani.

E ha spiegato che il mese di gennaio ha registrato il più alto numero di persone uccise a seguito della degenerazione della situazione della sicurezza interna da quando si è insediato il nuovo governo palestinese: 76 cittadini sono stati uccisi, 69 nella Striscia di Gaza e 7 nella West Bank.

Di questi, 50 sono morti durane scontri armati da militanti di Fatah e Hamas.