Infopal
Ginevra-Quds Press. L’Osservatorio Euro-Mediterraneo per i Diritti umani, con sede a Ginevra, ha dichiarato che l’occupazione, nella prima giornata dell’aggressione alla Striscia di Gaza, ha bombardato due moschee e un ospedale – l’Ospedale Europeo di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, con relativi danni materiali, come la distruzione di un’ambulanza.
Il risultato dell’offensiva, secondo i dati iniziali diffusi dall’Osservatorio sugli esiti della prima giornata dell’aggressione israeliana alla Striscia di Gaza, fino alla mezzanotte di martedì, consiste nell’uccisione di 17 cittadini palestinesi residenti nella Striscia, di cui 4 bambini e 13 civili, uomini, cui si aggiunge il ferimento di 122 persone che hanno riportato ferite gravi, medie o lievi: tra loro 26 bambini, 5 donne e 90 uomini, tutti civili.
L’Osservatorio ha sottolineato che i razzi israeliani lanciati sulla Striscia sono più di 447, distribuiti in 374 raid aerei, 39 missili e 65 proiettili di artiglieria.
Secondo i dati, dall’inizio dell’attacco sono state distrutte 111 case, di cui 17 sono stare rase al suolo, le altre 95 sono state gravemente danneggiate.
L’Osservatorio ha dichiarato, inoltre, che 6 vittime, tra cui 2 donne e 2 bambini, sono morte sotto un bombardamento israeliano che ha colpito una casa a Beit Hanun, mentre gli altri abitanti della casa sono rimasti feriti.
Traduzione di Federica Pistono