Gerusalemme – MEMO. Le autorità di occupazione israeliane hanno emesso 400 ordini di deportazione per i palestinesi di Gerusalemme, nel 2024, come ha rivelato un nuovo rapporto.
Il Centro d’informazione Wadi Hilweh ha dichiarato che le decisioni includono 38 ordini di deportazione dalla città di Gerusalemme, 197 deportazioni dal complesso della moschea di al-Aqsa, 87 dalla Città Vecchia di Gerusalemme e dieci a cui è stato impedito l’ingresso nella Cisgiordania occupata.
I periodi di deportazione vanno da alcuni giorni a diversi mesi e vengono automaticamente rinnovati alla loro scadenza.
Le decisioni di espulsione dalla moschea di al-Aqsa riguardano principalmente i fedeli musulmani, le guardie e i dipendenti della moschea, con l’obiettivo di dissuaderli dal loro ruolo di protezione e sicurezza del luogo sacro musulmano.
I palestinesi di Gerusalemme devono affrontare arresti, punizioni e multe, con l’obiettivo di bandirli dalla moschea e dalla città per facilitarne l’ebraicizzazione.