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Ramallah˗PIC. Nel 2016 sono avvenute oltre 1200 violazioni israeliane dei luoghi santi palestinesi, specialmente della moschea di Aqsa e della moschea Ibrahimi, secondo il ministero palestinese degli affari religiosi di Ramallah.
In un rapporto rilasciato martedì dal ministero, queste violazioni includono il divieto dell’Adhan (chiamata per la preghiera) avvenuto 644 nella moschea Ibrahimi e la sua chiusura per 10 giorni.
Il rapporto ha evidenziato la continua espansione dei tunnel sotterranei, degli scavi e dei progetti di giudeizzazione che avvengono sotto e intorno alla moschea di Aqsa e nella Città Vecchia di Gerusalemme.
Ha inoltre sottolineato l’esposizione dei possedimenti immobiliari della manomorta islamica e dei cimiteri a numerose violazioni e irruzioni da parte di coloni e soldati ebrei.
Traduzione di F.G.