Report: Oltre 500 Palestinesi arrestati da Israele a gennaio

MEMO. Le forze israeliane hanno arrestato 502 palestinesi a gennaio, secondo quanto affermato giovedì dalle organizzazioni per i diritti umani.

In una dichiarazione congiunta, la Commissione per gli affari dei detenuti ed ex-detenuti, il Club dei prigionieri palestinesi, l’Associazione Addameer per il sostegno ai prigionieri e per i diritti umani e il Centro informazioni di Wadi Hilweh hanno riferito che tra i detenuti ci sono “54 minorenni, uno dei quali di 12 anni, e sei donne”.

“Il numero dei detenuti palestinesi nelle carceri israeliane è arrivato a 4.500 alla fine di gennaio, tra cui 34 donne, 180 minorenni e circa 500 detenuti amministrativi”, ha sottolineato la dichiarazione, in riferimento alla politica israeliana di trattenere i palestinesi senza accusa o processo.

La dichiarazione ha aggiunto che le autorità d’occupazione continuano a “prendere di mira gli studenti universitari palestinesi durante le loro attività universitarie”.

La dichiarazione delle organizzazioni è arrivata il giorno dopo che le forze israeliane hanno arrestato un giovane palestinese, di nome Tamer Shawamra, dopo aver invaso la sua casa a Ramallah. L’esercito israeliano non ha rilasciato commenti immediati.

I gruppi per i diritti umani hanno notato che il coronavirus si sta “diffondendo in tutte le carceri israeliane, in particolare nella prigione di Ofer, dove il numero di contagiati ha superato i 500 casi”.