Report settimanale del Pchr sulle violazione israeliane nei TO

Continuano i crimini sistematici delle forze israeliane nei territori occupati della Palestina (oPt)
(14 – 20 aprile 2016)
. Le forze israeliane seguitano a fare uso di una eccessiva forza nei territori occupati della Palestina
– Un civile palestinese è stato ucciso all’ingresso del campo per i rifugiati al-‘Aroub, a nord di Hebron.
– 11 civili palestinesi sono stati feriti in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.
Una donna è stata ferita nei pressi di al-Shuja’iyah a causa dell’esplosione di un oggetto sospetto appartenente ai militari israeliani.
. I militari israeliani hanno condotto 61 incursioni nelle comunità palestinesi in Cisgiordania e altre 13 nella Gerusalemme occupata e nei suoi sobborghi.
– 79 103 civili, inclusi 24 bambini e 3 giovani donne, sono stati arrestati.
– 59 di loro, inclusi 24 bambini e una giovane donna, sono stati arrestati nella Gerusalemme occupata.
– La società di cambio Al-‘Ajouli è stata demolita e data alle fiamme insieme ad altri negozi del centro di Ramallah e al-Bireh.
. I militari israeliani continuano a prendere di mira i pescatori palestinesi nel mare della Striscia di Gaza.
– Un pescatore è stato ferito, 5 altri arrestati, una barca da pesca è stata confiscata e un’altra è stata affondata.
 
. Proseguono gli sforzi dei militari israeliani per creare una maggioranza ebraica a Gerusalemme Est.
– Una casa nel campo rifugiati di Qalendia, a nord della città, è stata demolita sull’onda della politica di punizioni collettive.
– La municipalità israeliana ha distribuito decine di ordini di demolizione nel villaggio di Silwan.
– Una mostra sull’artigianato che avrebbe dovuto tenersi al Teatro nazionale Palestinese “al-Hakawati”  è stata annullata dopo un ordine del Ministro Israeliano per la Sicurezza Interna.
. Proseguono le attività dei coloni in Cisgiordania.
– Due attività commerciali sono state demolite nel villaggio di East Barta’ah, ad est di Jenin, insieme a un pozzo nel campo rifugiati di al-‘Aroub, a nord di Hebron
– I coloni hanno attaccato un anziano palestinese.
 
. Le forze israeliane hanno suddiviso la Cisgiordania in distretti e continuato ad imporre l’embargo illegale sulla Striscia di Gaza per il 9 anno consecutivo.
– Decine di checkpoint temporanei sono stati stabiliti in Cisgiordania e altri sono stati riaperti per ostacolare il movimento dei civili palestinesi.
– 5 civili palestinesi, incluso uno studente universitario, sono stati arrestati a un posto di blocco militare.
– I militari hanno arrestato un paziente palestinese di Rafah al posto di blocco di Jenin.
– I militari hanno arrestato un paziente palestinese al valico di Erez
RIASSUNTO
Le violazioni da parte di Israele delle leggi e del diritto internazionale nei territori occupati di Palestina continuano durante il periodo dell’inchiesta (14 – 20 aprile 2016).
SPARI
I militari israeliani continuano a commettere crimini e a colpire i civili palestinesi. Proseguono ad utilizzare un eccessiva violenza contro i civili palestinesi che partecipano a proteste pacifiche in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, la maggioranza dei quali sono minori. Durante il periodo dell’inchiesta i militari israeliani hanno ucciso un civile palestinese del campo rifugiati di al-‘Aroub, a nord di Hebron, e ferito 12 civili; uno di loro è stato ferito in Cisgiordania, 8 in Cisgiordania e altri 3 nella Striscia di Gaza. Inoltre una donna palestinese è stata ferita a causa dell’esplosione di un oggetto sospetto appartenente ai militari israeliani.
In Cisgiordania, con un nuovo crimine derivato da un eccessivo uso della forza, il 14 aprile 2016, le forze israeliane hanno ucciso Abu ‘Ayyash (54 anni) del campo rifugiati di al-‘Aroub, a nord di Hebron. I militari hanno dichiarato che Abu ‘Ayyash recava con sé uno strumento affilato e si dirigeva verso i militari di stanza all’ingresso del campo. Il suo corpo è stato preso in custodia dal Magen David Adom (MDA), la croce rossa israeliana, e portato in una destinazione sconosciuta, dopo che al team medico palestinese è stato negato il permesso di avvicinarvisi. Il pomeriggio seguente il corpo è stato consegnato al reparto militare di collegamento palestinese, e la cerimonia funebre si è svolta nello stesso campo profughi.
Il report completo è disponibile al link http://pchrgaza.org/en/?p=8051
Traduzione di Marta Bettenzoli