Report settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane

PCHR (Palestinian Centre for Human Rights)

Le forze israeliane continuano in maniera sistematica i loro attacchi contro i civili palestinesi e le proprietà private nei territori occupati (oPt).

•     Le forze israeliane continuano ad aprire il fuoco ai confini della Striscia di Gaza. 

 

Resoconto

Le violazioni israeliane delle leggi internazionali e umanitarie nei territori palestinesi occupati non sono cessate durante il periodo preso in esame (04-10 aprile 2013):

Sparatorie.

Durante il periodo considerato, le forze israeliane hanno ferito 11 civili palestinesi inclusi tre bambini e una donna in Cisgiordania. Sono rimasti feriti durante le dimostrazioni pacifiche organizzate dai civili palestinesi contro la costruzione del muro di annessione, gli insediamenti abusivi e a favore dei prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane. Nella Striscia di Gaza, Israele ha continuato ad aprire il fuoco verso le barche dei pescatori palestinesi, riducendo l’area di pesca permessa a tre miglia nautiche al posto del limite di sei miglia precedentemente stabilito nell’accordo sul cessate il fuoco tra Israele e Palestina lo scorso novembre 2012.

In Cisgiordania è avvenuto un esempio dell’uso sistematico di violenza nel reprimere le proteste pacifiche degli attivisti Palestinesi, Israeliani e internazionali: le forze israeliane hanno ferito Belal Abdul Salam Hassan al-Tamimi, 47 anni, spruzzandogli in volto dello spray al pepe. Va notato che al-Tamimi è un fotografo del Movimento di resistenza popolare. Molti altri civili hanno sofferto in seguito a inalazioni di gas lacrimogeni e contusioni.

 

Traduzione per InfoPal a cura di Elisa Ticinelli