Report settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane nei TO

PCHR – Centro Palestinese per i Diritti Umani

Le forze israeliane continuano attacchi sistematici contro civili e proprietà palestinesi nei Territori palestinesi occupati (OPT)


· 3 civili palestinesi, tra cui un bambino, sono stati feriti nella Cisgiordania settentrionale e centrale.

· Le forze israeliane hanno aperto il fuoco nel nord della Striscia di Gaza, ma non sono state segnalate vittime o danni materiali.

· Le forze israeliane hanno continuato a fare uso di eccessiva forza contro manifestanti pacifici in Cisgiordania.

– 4 civili palestinesi, tra cui un reporter di Palestine TV sono stati feriti durante la manifestazione settimanale a Bil’in.

– Decine di civili hanno sofferto per l’inalazione di gas lacrimogeni.

· Le forze israeliane hanno condotto 51 incursioni nelle comunità palestinesi della Cisgiordania e 3 nella Striscia di Gaza.

– Almeno 41 civili palestinesi, tra cui 6 bambini, sono stati arrestati in Cisgiordania.

– Le forze israeliane hanno maltratto una famiglia a Hebron e hanno attaccato un certo numero di civili nel villaggio di Burin, a sud di Nablus.

· Israele ha continuato ad imporre una chiusura totale sui Territori palestinesi occupati ed ha isolato la Striscia di Gaza dal mondo esterno.

– Le forze israeliane hanno istituito decine di posti di blocco in Cisgiordania.

– Almeno 6 civili palestinesi sono stati arrestati ai posti di blocco in Cisgiordania.

 

· Le forze israeliane hanno continuato a sostenere le attività di insediamento in Cisgiordania e i coloni israeliani hanno continuato ad attaccare civili e proprietà palestinesi.

– Le forze israeliane hanno emesso avvisi per demolire le case.

– I coloni israeliani hanno danneggiato 189 alberi di ulivo in Cisgiordania.


Sommario
Le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale nei territori palestinesi occupati sono continuate nel periodo di riferimento (3-9 ottobre 2013).

Colpiti:
Nel periodo in esame, le forze israeliane hanno ferito 7 civili palestinesi, tra cui un bambino, in Cisgiordania. Quattro di loro, tra cui un giornalista di Palestine TV, sono stati feriti durante la manifestazione settimanale a Bil’in, ad ovest di Ramallah, mentre il quinto è rimasto ferito quando le forze israeliane sono entrate nella città al-Bireh nel centro della Cisgiordania. Il bambino è stato ferito quando le forze israeliane hanno fatto irruzione nel villaggio di Beit Dajan, ad est di Nablus, e hanno lanciato bombe sonore e gas lacrimogeni nella scuola per le ragazze di Beit Dajan. La settima persona è stato ferita quando le forze israeliane sono entrate a Jenin.

Nel periodo in esame, le forze israeliane hanno continuato a fare uso sistematico ed eccessivo della forza contro le proteste pacifiche organizzate da attivisti palestinesi, israeliani e internazionali contro la costruzione del muro di annessione e contro le attività di insediamento in Cisgiordania. Come risultato, 4 civili, tra cui un giornalista, sono stati feriti durante la manifestazione settimanale a Bil’in, decine hanno sofferto per l’inalazione di gas lacrimogeni e altri hanno riportato contusioni.

Il 5 ottobre 2013, un civile palestinese è stato ferito quando le forze israeliane hanno fatto irruzione a al-Bireh. Alcuni ragazzi si erano riuniti e avevano lanciato pietre e bottiglie vuote contro i soldati israeliani che hanno risposto sparando proiettili di metallo ricoperti di gomma, bombe sonore e gas lacrimogeni. Come risultato, un civile è stato ferito da un proiettile alla nuca e gli altri hanno sofferto per l’inalazione di gas lacrimogeni.

L’8 ottobre 2013, un bambino è stato colpito da una bomba sonora alla mano quando le forze israeliane sono entrate nel villaggio di Beit Dajan, ad est di Nablus. Le forze israeliane si sono fermate intorno alla scuola del villaggio e hanno sparato bombe sonore nei cortili.

Lo stesso giorno, un civile di 23  anni è stato colpito da un gas lacrimogeno alla gamba sinistra quando le forze israeliane sono entrate a Jenin.

(Il PCHR è in possesso dei nomi dei feriti palestinesi ma si scusa di non poterli pubblicare, nel timore che le forze israeliane li arrestino nell’ambito della loro politica di oppressione delle proteste pacifiche.

Nella Striscia di Gaza, le forze israeliane di stanza lungo la linea di confine hanno aperto il fuoco tre volte nel nord della Striscia di Gaza. Il 7 ottobre 2013, le forze israeliane di stanza a nord di Beit Hanoun, hanno aperto il fuoco contro un’area aperta. L’ 8 ottobre 2013, le forze israeliane di stanza nella zona orientale di Beit Hanoun hanno aperto il fuoco contro un’area aperta. Il 9 ottobre 2013, le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro contadini palestinesi. Come risultato, gli agricoltori sono fuggiti temendo di essere feriti. Non sono state segnalate vittime o danni materiali.

Traduzione di Edy Meroli