Report settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane nei TO

Gaza-Pchr. Le forze israeliane continuano i crimini sistematici nei Territori Palestinesi Occupati. 04 – 10 gennaio 2018.

  • Le forze israeliane hanno continuato a fare uso eccessivo della forza nei Territori Palestinesi Occupati. 

– 22 civili palestinesi, tra cui 6 minori, sono stati feriti, in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.

– 15 di loro sono stati colpiti da pallottole, 6 da proiettili di metallo rivestiti di gomma, e 2 sono stati colpiti da schegge di granate stordenti.

  • Aerei da guerra israeliani hanno colpito un terreno agricolo, a est della città di Rafah, e hanno spruzzato pesticidi velenosi a Khan Younis est.
  • Le forze israeliane hanno condotto 72 incursioni nelle comunità palestinesi della Cisgiordania e una nella Striscia di Gaza meridionale.

– 62 civili, tra cui 8 minori, sono stati arrestati.

– 18 di loro, tra cui 6 minori, sono stati arrestati a Gerusalemme.

  • Le autorità israeliane continuano a creare una maggioranza ebraica nella Gerusalemme est occupata.

– Sono iniziati gli scavi per costruire una passerella destinata i coloni a Silwan.

  • 3 scontri a fuoco che hanno colpito le barche da pesca palestinesi si sono verificati nella Striscia di Gaza.

– 8 pescatori, tra cui 2 bambini, sono stati arrestati dopo che 5 di loro sono stati feriti e 3 imbarcazioni confiscate nella Striscia di Gaza settentrionale.

  • Le autorità israeliane hanno proseguito le attività di insediamento in Cisgiordania.

– È stata approvata la costruzione di 900 nuove unità di insediamento per l’insediamento “Arayel” nel nord della Cisgiordania.

– I coloni hanno sradicato 15 ulivi e attaccato le auto palestinesi a Nablus.

  • È stato segnalato uno scontro a fuoco nelle aree di confine della Striscia di Gaza, ma non si segnalano vittime.
  • Le forze israeliane hanno diviso la Cisgiordania in cantoni e hanno continuato a imporre la chiusura illegale sulla Striscia di Gaza per l’undicesimo anno consecutivo.

– Decine di posti di blocco temporanei sono stati istituiti in Cisgiordania e altri sono stati ripristinati per ostacolare la circolazione dei civili palestinesi.

– 2 civili palestinesi sono stati arrestati ai posti di blocco in Cisgiordania.

Riassunto.

Le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale nei territori Palestinesi Occupati sono continuate durante il periodo di riferimento (dal 4 al 10 gennaio 2018).

Colpiti.

Durante il periodo di riferimento, le forze israeliane hanno ferito 28 civili palestinesi, tra cui 6 minori, in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Quindici sono stati colpiti da proiettili, 11 da proiettili di metallo rivestiti di gomma e 2  da schegge di granate stordenti. Nella Striscia di Gaza, le forze israeliane hanno continuato a inseguire i pescatori palestinesi nel Mare di Gaza, a colpire le zone di confine e a effettuare diversi attacchi aerei.

In Cisgiordania, il 29 dicembre 2017, le forze israeliane hanno ferito 21 civili palestinesi, tra cui 6 minori. Il 4 gennaio 2018, le forze israeliane hanno ferito 12 civili, tra cui 5 minori, dopo 10 minuti dall’ingresso di decine di agenti israeliani sotto copertura “al-Mosta’aribeen” che si sono introdotti furtivamente nel campo profughi di Dheishah, a sud di Betlemme, per effettuare una campagna di arresti. Dopo un’ora, la fanteria israeliana forte di 100 soldati si è trasferita nel campo. Quando si sono avvicinati al quartiere di al-Walijah, decine di bambini e giovani palestinesi si sono riuniti per lanciare pietre, bottiglie vuote e bottiglie Molotov contro di loro per impedire loro di avanzare. I soldati israeliani hanno immediatamente sparato proiettili e proiettili di metallo rivestiti di gomma contro i Palestinesi. 7 di loro sono stati feriti da proiettili, altri 5 da proiettili di metallo rivestiti di gomma; 2 di loro hanno subito gravi ferite.

Lo stesso giorno, le forze israeliane hanno ferito un civile di 20 anni con un proiettile alla testa quando decine di giovani palestinesi si sono radunati all’ingresso principale del villaggio di Deir Nizam, a nord-ovest di Ramallah, dopo i funerali di Mos’ab al-Tamimi (17 anni). I soldati israeliani hanno aperto il fuoco contro i giovani ferendo il civile di 20 anni, che è stato trasferito all’ospedale Istishari  nel quartiere di al-Rihan per ricevere le cure mediche. Le sue condizioni sono state descritte come molto serie.

Il 5 gennaio 2018, le forze israeliane hanno ferito un civile palestinese di 19 anni con un proiettile rivestito di gomma alla coscia destra quando sono entrati nel campo profughi di Qaddourah, nel centro di Ramallah.

Il 6 gennaio 2018, due civili palestinesi sono stati feriti ai piedi dalle schegge di una granata stordente quando le forze israeliane hanno represso una protesta in via Salah al-Deen nel centro della città.

Il 7 gennaio 2018, un civile di 20 anni è stato colpito da un proiettile all’addome sinistro. I medici hanno detto che le sue condizioni sono critiche. Ciò si è verificato quando le forze israeliane sono entrate nel villaggio di al-Mazra’ah al-Gharbiyah, a nord-ovest di Ramallah, e alcuni bambini e giovani hanno protestato contro di loro.

Traduzione di Edy Meroli