Report settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane nei TO

Gaza – Pchr. Le forze israeliane continuano gli attacchi sistematici contro i civili palestinesi e le loro proprietà nei Territori palestinesi occupati

Le forze israeliane hanno continuato ad aprire il fuoco sui civili palestinesi nelle aree di confine della Striscia di Gaza.

–          Un bambino palestinese è stato ferito ad est di Beit Hanoun.

–          Un giovane e un bambino sono stati feriti nel villaggio al-Nabi Saleh, a nord ovest di Ramallah.

Le forze israeliane hanno continuato a fare uso eccessivo della forza contro i manifestanti pacifici in Cisgiordania.

–          Un certo numero di manifestanti ha inalato gas lacrimogeno durante le proteste pacifiche.

Le forze israeliane hanno condotto 17 incursioni nelle comunità palestinesi in Cisgiordania e un’incursione limitata nel nord della Striscia di Gaza.

–          Almeno 9 civili palestinesi sono stati arrestati.

–          Le forze israeliane hanno demolito in parte un edificio per il bestiame e hanno danneggiato alcuni alberi nel sud di Hebron, arrestando poi alcuni civili.

Israele ha continuato ad imporre una chiusura totale sui Territori palestinesi occupati e ha isolato la Striscia di Gaza dal resto del mondo.

–          Le forze israeliane hanno installato decine di check-point in Cisgiordania.

–          15 civili palestinesi sono stati arrestati dalle forze israeliane ai check-point.

–          Dei civili arrestati, 8 erano bambini, tra i quali un bambino di 5 anni. Due civili provenivano dalla Striscia di Gaza.

Le forze marittime israeliane hanno continuato a prendere di mira i pescatori palestinesi nel mare della Striscia di Gaza.

–          Una barca da pesca ha subito danni da quattro proiettili.

Le forze israeliane hanno continuato a sostenere le attività di insediamento in Cisgiordania e i coloni israeliani hanno continuato ad attaccare i civili palestinesi e le loro proprietà.

–          Sono state emesse nuove istanze di demolizione.

–          I coloni hanno continuato gli attacchi contro i palestinesi e le loro proprietà.

–          40 piantine di ulivo e 40 ulivi adulti sono stati sradicati nel villaggio di Termis’ya, a nord di Ramallah.

Riassunto

Tra l’11 e il 17 luglio 2013, periodo oggetto di questo rapporto, nei Territori palestinesi sono continuate le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale.

Sparatorie:

Durante il periodo oggetto del rapporto, le forze israeliane hanno ferito tre civili palestinesi, tra i quali un bambino. Due civili sono stati feriti in Cisgiordania e un terzo è stato ferito nella Striscia di Gaza. Inoltre, durante le manifestazioni pacifiche contro la costruzione del Muro e le attività di insediamento in Cisgiordania, un certo numero di civili palestinesi ha inalato gas lacrimogeno e altri hanno sofferto di contusioni.

In Cisgiordania, due civili palestinesi, tra i quali un bambino, sono stati feriti quando le forze israeliane si sono spostate nel villaggio di al-Nabi Saleh, a nord est di Ramallah, il 16 luglio 2013.

Durante il periodo oggetto del rapporto, le forze israeliane hanno continuato l’uso sistematico e smisurato di forza contro le manifestazioni pacifiche organizzate da palestinesi, israeliani e attivisti internazionali contro la costruzione del Muro e le attività di colonizzazione in Cisgiordania. Di conseguenza, un certo numero di civili ha inalato gas lacrimogeno e altri sono rimasti contusi durante le proteste pacifiche. Le manifestazioni erano state organizzate per il primo venerdì di Ramadan nei  villaggi di Bil’in, Ni’lin e al-Nabi Saleh nella zona di Ramallah, nel villaggio di Kufor Qaddoum a nord est di Qalqilia e nel villaggio di al-Ma’sarah a sud di Betlemme.

Nella Striscia di Gaza, il 14 luglio 2013, un civile di 18 anni è stato ferito quando le forze israeliane, dopo essersi piazzate presso la recinzione di confine, a nord est di Beit Hanoun, hanno aperto il fuoco su di un gruppo di lavoratori che raccoglievano pezzi di metallo nella discarica a nord est di Beit Hanoun, a circa 400 metri di distanza dalla recinzione.

Il 17 luglio 2013, per prendere di mira i pescatori palestinesi in mare, le cannoniere israeliane si sono piazzate al largo di al-Waha, a nord ovest di Beit Lahia, e hanno aperto il fuoco e pompato acqua contro le barche da pesca palestinesi. Di conseguenza, una barca da pesca ha subito danni da quattro proiettili.

Traduzione per InfoPal a cura di Elisa Proserpio